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Bastia Umbra
26 Aprile 2024
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Corriere dell'Umbria

Ansideri mette a segno il bis

Altri cinque anni di mandato al sindaco uscente. Niente da fare per la Carosati

di Sara Caponi
BASTIA UMBRA- Stefano Ansideri si riconferma sindaco di Bastia Umbra.Con circa dieci punti percentuali e poco meno di mille voti di distacco rispetto alla sfidante del centrosinistra Simona Carosati, il primo cittadino ha vinto il ballottaggio che anche a Bastia Umbra ieri ha chiamato i cittadini alle urne per scegliere a chi affidare il governo della città per i prossimi cinque anni.Mentre le operazioni di spoglio erano in via di conclusione, la festa in piazza è esplosa già a mezzanotte,quando era ormai chiaro il risultato che vedeva Ansideri riconfermarsi sindaco con 5.411 voti rispetto ai
4.418 di Simona Carosati.“E’ un distacco che parla da solo -ha commentato Ansideri a caldo – e che dimostra comei cittadini abbiano apprezzato l’attività svolta in questi cinque anni da persone serie e oneste. Il nostro -ha aggiunto – è stato un lavoro duro portato a termine solo nell’interesse per la città.Spero che nei prossimi cinque anni potremo fare ancora di più. Il nostro non è uno slogan,ma una ferma volontà”.“E’ un grande risultato – ha invece sottolineato la Carosati – per una poco conosciuta”.E’ stata una campagna elettorale vivace e frizzante, trainata dall’entusiasmo dei nostri giovani che tradurremo in consiglio comunale.Questo – ha concluso – non è che un punto di partenza”.
Determinante, ai fini della vittoria, il risultato netto nelle sezioni del centro storico,dove Ansideri ha incassato una valanga di voti, mentre Carosati ha vinto nelle frazioni, pur non riuscendo a rimontare il distacco del primo turno, il quale si era chiuso con il vantaggio di Ansideri, primo con 5.542 voti (pari al 46,47% del totale) e quasi sette punti e mezzo di distacco da Simona Carosati, seconda con 4.657 voti (pari al 39,05%) del totale. Fuori dai giochi il candidato sindaco del Movimento 5 stelle,Marcello Rosignoli, terzo con 1.728 voti (pari al 14,49%). Incampo, schierate in posizioni contrapposte,le rispettive coalizioni di centrodestra e centrosinistra a sostegno dei due candidati,entrambi appoggiati anche da liste civiche per un totale di quattro liste a testa,tutte riportate sulla scheda
elettorale sotto al nome di ognuno dei candidati: Forza Italia, Fratelli d’Italia,Ansideri sindaco e Bastia popolare per Ansideri; Partito democratico, La sinistra per Bastia, Cambiapasso!e Bastia per te! per Carosati.Al primo turno il centrodestra aveva ottenuto il 46,93%deivoti così suddivisi:18,62% lista Ansideri;13,50% Bastia popolare;8,11% Forza Italia; 5,80% Fratelli d’Italia. Il centrosinistra aveva invece raccolto complessivamente il 40,23% dei voti, così suddivisi:27,19% Partito democratico;6,29% Bastia per te!;3,74% La sinistra per Bastia; 3,01% Cambia Passo!.Le operazioni di voto, iniziate regolarmente alle ore 7 e proseguite fino alle ore 23,si sono chiuse con un fisiologico
ma rilevante calo di quasi quindici punti percentuali rispetto al primo turno.Il calo, evidente già dalle ore 12 (18,45% rispetto al 23,34% del primo turno), è andato consolidandosi nel corso della giornata. Alle 19, infatti, si era recato a votare solo il 40,90% degli aventi diritto (contro il 55,47% del primo turno),mentre alla chiusura dei seggi aveva votato il60,31% degli aventi diritto contro il 74,48% del primo turno.Cinque anni fa, nelle elezioni comunali del 2009, al secondo turno votarono 11.972 cittadini (il 72,88% degli aventi diritto), circa 1.500 in meno rispetto ai 13.480 votanti del primo turno (pari all’82,06% degli aventi diritto). Nel 2009, come molti ricorderanno, il ballottaggio vide scontrarsi il vincitore delle primarie del Pd Antonio Criscuolo e l’allora sfidante del centrodestra Stefano Ansideri.Anche allora nessuno centrò l’obiettivo della maggioranza assoluta dei voti, ma il gioco delle alleanze (con l’apparentamento con il centrodestra di Rosella Aristei,poi nominata vicesindaco) rovesciò gli equilibri determinando la prima clamorosa sconfitta del centrosinistra dopo quasi mezzo secolo di governo. Nel 2009 Ansideri chiuse il secondo turno con il 47,68% dei voti, a cui si aggiunse il 5,97% della lista Aristei, vincendo il ballottaggio con il 53,65% dei
voti (pari a 7.023). Antonio Criscuolo si fermò invece al 44,96% dei voti (includendo anche l’1,06% dell’alleato Giuseppe Mascio).  Bastia Umbra Altri cinque anni di mandato al sindaco uscente. Niente da fare per la Carosati Ansideri mette a segno il bis Notte di festa Stefano Ansideri festeggiato dopo la lunga attesa per la vittoria sulla Carosati

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