18.7 C
Bastia Umbra
19 Maggio 2024
Terrenostre 4.0 giornale on-line Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara
Bastia Umbra Politica

Bastia Umbra – “L’idea di Paese che abbiamo L’idea di sicurezza che pensiamo”. Il Decreto Minniti è stato completamente ignorato a Bastia Umbra.

Interpretare con rigore i temi della sicurezza è questione anche di sinistra, e vuol dire difendere i più deboli.

È a memoria di tutti quanto avvenuto nel quartiere di XXV aprile, quando è stata sollevata, anche con metodi eccessivamente aspri, la questione di due nuclei familiari sottoposti a procedura di sfratto; in un caso per morosità, nell’altro per occupazione abusiva.

Il PD sull’argomento ha le idee molto chiare; ci siamo espressi positivamente sull’operato dell’ufficio Servizi Sociali che, nel pieno esercizio delle proprie funzioni, ha predisposto progetti volti all’integrazione e all’accompagnamento. A distanza di 10 mesi i consiglieri del PD (con richiesta di accesso agli atti) hanno avuto un lungo colloquio con la responsabile del settore per capire cosa è stato fatto.

Emerge che chi era moroso attualmente è tornato in regola con tutti i pagamenti del canone per l’anno 2018, oltre ad aver saldato, quanto risultava insoluto. E il comune di Bastia Umbra ha supportato la famiglia con un progetto di accompagnamento al lavoro.

Il nucleo familiare che invece occupa abusivamente l’immobile, seppure aiutato a trovare un alloggio differente e un accompagnamento al lavoro, non ha dato riscontri positivi.

In uno stato civile e sociale, quale è il nostro, riteniamo sia doveroso concedere a ogni persona l’opportunità di riprogrammare la propria vita sentendosi parte integrante della collettività, senza però mai derogare alla legge.

Chi, per volontà, non ha intenzione di integrarsi e di migliorare la propria condizione personale, ne accetterà le conseguenze.

Solo attivando processi di assistenza, collaborazione, supporto e di rispetto del palcoscenico sociale, si può avere una società e una città più integrata e dunque sicura.

Premesso tutto ciò, è compito dell’Amministrazione verificare costantemente se questi progetti hanno dato i giusti risultati. Se i diretti interessati non rispettano le regole, allora significa che servono misure conseguenti. Se vi è la presenza di minori, gli uffici preposti decideranno una adeguata e protetta collocazione per tutelarli.

Intendiamo sottolineare che dal nostro punto di vista, tali argomenti non devono assolutamente essere utilizzati come arma politica con cui esasperare il dibattito verso una strumentalizzazione. Sono le persone il centro della politica, e per questo siamo stati da subito proattivi nel collaborare sulle soluzioni.

Si tratta di un argomento complesso e delicato, che richiede trasparente cooperazione tra tutte le forze politiche. Anche per questo abbiamo invitato il ministro Marco Minniti e l’On. Anna Ascani – con cui ci siamo confrontati in occasione di un incontro sulla Sicurezza nel Paese a Spello – per un appuntamento a Bastia dove approfondire anche certe tematiche.

Dobbiamo però essere chiari, il rispetto delle regole non può subire eccezioni. Non vogliamo che si scavalchi la legge: chi “sbaglia”, va sanzionato secondo quanto previsto dalle norme, tenendo conto che le sanzioni sono mezzi per arrivare a nuove soluzioni.

Unione Comunale Partito Democratico

Gruppo Consiliare Partito Democratico

Bastia Umbra 27/10/2018

Lascia un commento