“Passeggiare in bicicletta” con tempi e ritmi tranquilli, significa cercare (e molto spesso trovare) una dimensione più vera, più vicina alla natura.Significa sentire l’aria che ti accarezza il viso, sentire gli odori (ed i profumi), ascoltare i suoni, le voci, i rumori: guardare da vicino i luoghi, le cose, la gente.
Significa tagliar fuori la frenesia, godere di ogni metro, di ogni angolo, scoprendo molto spesso particolari che altrimenti sarebbero sfuggiti ai nostri occhi ormai così poco abituati a “guardare” il mondo come merita.
Ed è con questi intenti che stamattina alle 9.30 puntuali, circa 300 amanti della bicicletta tra genitori, nonni, figli e nipoti, si sono ritrovati in Piazza Mazzini per l’annuale passeggiata della Confcommercio. Al via erano presenti anche il sindaco Stefano Ansideri e l’assessore alla Cultura Paola Lungarotti.
L’itinerario ha fatto tappa come tutti gli anni a Costano per la sosta di colazione e dove il presidente Sauro Lupattelli ha consegnato a tutti i participanti il sacchetto di viveri.
Il secondo tragitto prevedeva il ritorno a Bastia con tappa presso i giardini pubblici e festa conclusiva con lotteria ed estrazione di premi.
Il presidente Sauro Lupattelli alla fine della manifestazione ha dichiarato:
“Passeggiare in bicicletta e ritrovarsi uno accanto all’altro a chiacchierare, ridere e scherzare come ormai non siamo più abituati a fare, condividere con le persone con cui stai bene ti dà sensazioni uniche”.
In piena forma l’assessore alla Cultura Paola Lungarotti che ci dice: “ Passeggiare in bicicletta è recuperare quel bisogno di scoperta, di avventura che l’uomo ha sempre avuto per far riemergere quella parte di noi ormai sepolta dalle abitudini, dalle convenzioni; è ritrovare il nomade che siamo e che siamo sempre stati per essere ancora esploratori e LIBERI”.
Al termine della passeggiata è stata premiata la partecipante più piccola di un anno e mezzo.
20/05/2018
Terrenostre