Claudio Ricci, sui "commenti" alla polemiche strumentali di un consiliere comunale di Assisi: "ho fatto risparmiare alle pubbliche istitizioni circa 45.000 €" rinunciando a rimbrosi di costi sostenuti e optando per la minore indennità.

Perugia, 16 gennaio 2016.
Claudio Ricci (la cui storia personale, professionale ed etica) è nota alle persone che lo conoscono (malgrado gli ovvi errori e difetti personali) continua a leggere “commenti” (oggi sulla stampa) sulla scia di una “polemica strumentale” non rispondente ai fatti, che ha voluto intentare un consigliere comunale di Assisi (a fini elettorali).
Ribadiamo che la “polemica è strumentale” (peraltro attivata travisando lettere “puramente informative” e personali) e “nessuna rivalsa o richiesta è stata fatta” ribadendo che Claudio Ricci non avendo mai utilizzato telefoni del Comune, durante l’espletamento della carica, non avendo mai chiesto rimborsi per l’utilizzo dell’auto personale (ogni giorno altre 50 km per espletare il mandato) e avendo optato sempre per l’indennità minore ha fatto risparmiare alle pubbliche amministrazioni circa 45.000 € (come doveroso, per quanto possibile, per un amministratore).
Mi auguro che le citazioni “a commento delle polemiche strumentali di un consigliere comunale di Assisi” siamo “precisate” visto che non rispondono al vero. In ogni caso questi “improbabili tentativi” di delegittimare la mia immagine “non mi scalfiscono” e ricordo che il “primo atto da me presentato in Regione” (come risulta agli atti, nel mese di luglio 2015) è stato proprio per ridurre le indennità dei Consiglieri Regionali.
 
Claudio Ricci