12.4 C
Bastia Umbra
2 Maggio 2024
Terrenostre 4.0 giornale on-line Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara
Assisi Politica

Sinistra Anticapitalista: "NO all'Antenna in Via Caminaccio a S. Maria degli Angeli".

Sinistra Anticapitalista di Assisi e dell’Umbria è totalmente contraria all’installazione dell’antenna in via Caminaccio a S. Maria degli Angeli per vari motivi a cominciare dal fatto che questa scelta è contraria al principio fondamentale della politica, da tutti sbandierato ai quattro venti, che è quello della democrazia e partecipazione.
Infatti i cittadini hanno saputo e subito la cosa solo perchè hanno visto con i loro occhi, senza che ne sapessero nulla, l’inizio dei lavori. Oltre all’assenza di democrazia è evidente che occorreva almeno un minimo di partecipazione dei cittadini della zona perchè questo atto ha a che fare con la salute della gente ed il rispetto di un territorio che si ritiene prezioso.
Per questo anche se la responsabilità maggiore è dell’Amministrazione Comunale di Assisi, di centrodestra, che contraddice i suoi stessi regolamenti comunali (vedi art. 20 della D.C.C. n.80 del 25-9-2014), è indubbio che è incomprensibile come possa essere stata avallata dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria che pure ebbe da ridire per la messa in opera della statua del “Cristo delle Genti” di ben 17 m. più bassa dell’altezza dell’antenna.
L’ubicazione è sbagliata perchè vicina a diverse strutture scolastiche, alla sede delle associazioni con tanto di giardino per malati di Alzheimer, dove corre una squadra di giovani ciclisti, nei paraggi di un’altra antenna.
Le preoccupazioni per gli effetti sulla salute della gente sono reali in una materia che ha un contenzioso infinito e dubbi scientifici seri sugli effetti delle onde elettromagnetiche e quindi in casi similari dovrebbe avere la priorità il principio di precauzione sugli interessi di una singola azienda.
Infatti l’altro principio inaccettabile violato dall’Amministrazione Comunale è il rispetto della volontà popolare ed interesse dei cittadini subordinandolo alla logica del profitto (tra l’altro vendendosi per 4 lire) per gli affari del privato. Cioè prima si mettono gli interessi di aziende, multinazionali e poi viene il rispetto delle persone e dell’ambiente.
Tutto questo nella terra di Francesco e da parte di chi si dice rispettoso dei suoi insegnamenti.
Per tutto questo diciamo no a questa antenna, invitiamo i cittadini a continuare la mobilitazione e come Sinistra Anticapitalista saremo sempre al loro fianco.
25/10/2015
Sinistra Anticapitalista Assisi
Sinistra Anticapitalista Umbria

Lascia un commento