Claudio Ricci (candidato presidente della Regione Umbria), ringrazia molto dalla “ampia e qualificata partecipazione” per un totale conclusivo di 300 delegati (arrivati, durante le quasi 5 ore di incontro, nelle quali ci sono stati ben 32 interventi politici e di proposta) che rappresentano una rete di riferimento delle tre liste civiche (Per l’Umbria Popolare, Cambiare in Umbria e Ricci Presidente Per l’Umbria) comunque aperta a costituire la “coalizione del cambiamento” insieme a partiti, settori di partiti o altre liste civiche.
Molti si stanno proponendo, da tutti i luoghi dell’Umbria, per collaborare e candidarsi (ci sono già oltre 50 ipotesi di candidature e il numero cresce ogni giorno): dall’inizio dell’anno sarà aperta la sede, i candidati costituiranno comitati locali, saranno svolte due conferenze sul programma (a Terni e Perugia), verranno raccolte le firme per la presentazione delle liste (gennaio e febbraio 2015) per essere pronti al voto nel mese di maggio (secondo le ultime indicazioni).
Il prossimo appuntamento sarà a Perugia, sabato 10 gennaio 2015, in Piazza Italia alle ore 11, per la presentazione del “primo progetto” per l’Umbria: risparmiare (in generale), diminuendo le indennità della politica, 5 milioni di euro da destinare a imprese in difficoltà, famiglie che necessitano di sostegni finanziati e lo sviluppo di nuove imprese anche giovanili.
Sono doverosi i ringraziamenti ai tre coordinatori del pomeriggio di ieri, Annibale Vescovi, Augusto Rinalducci e Floriano Pizzichini, nonché ai tanti che hanno collaborato a questo ampio risultato.
Grazie e buon lavoro: la sensazione fra la gente, e i primi rilievi statistici lo confermano, indicano che in Umbria si può cambiare.
Claudio Ricci