12.4 C
Bastia Umbra
5 Maggio 2024
Terrenostre 4.0 giornale on-line Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara
Bastia Umbra Politica

Renzini: “Il Sindaco/Assessore ai Servizi Sociali Ansideri ed il PD di Bastia “a braccetto” nell’occupazione abusiva di immobile”.

Al Consiglio Comunale di ieri l’Amministrazione Ansideri, e con essa anche il PD di Bastia, quest’ultimo attraverso una nota protocollata seduta stante, hanno gravemente disatteso le direttive del Consiglio di Stato il quale, già nel 2015, si espresse con l’ordinanza n. 5018 dichiarando chenessuna tutela è prevista per l’occupante abusivo di immobile nemmeno in presenza di madre e di figli minori.

Stesso dicasi nel caso di sfratto per morosità in quanto, il procedimento di convalida di sfratto disciplinato nel codice di procedura civile non subisce alcuna deroga in presenza di donne in gravidanza o di figli minori, richiedendo, invece, solamente l’applicazione di particolari cautele, e cioè l’intervento dei Servizi Sociali per la salvaguardia dell’integrità psico-fisica dei minori con eventuale collocamento presso idonei istituti.

Peraltro, nella vicenda bastiola i minori sono figli di persone “socialmente pericolose, di cui alcune, sembra anche con precedenti penali” (si legge in una nota del Comune) che quel 23 gennaio hanno assistito agli insulti ed alle minacce, con tanto di coltello alla mano, avanzate dai propri genitori ai danni della Responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Bastia Umbra.

Sia in un caso che nell’altro si tratta di casi di assoluta illiceità tanto che è stata la stessa Questura di Perugia a deplorare l’azione omissiva del Comune di Bastia Umbra con una nota ufficiale del 2 febbraio.

E’ dunque assolutamente arbitrario e contro ogni corretto operare pubblico, sanare con i denari dei cittadini situazioni contra legem, soprattutto da parte di un Comune, come quello di Bastia, che nel febbraio 2017 sottoscrisse con la Prefettura di Perugia il “Protocollo sulla Legalità” volto alla prevenzione dei reati (ricordiamo che, per legge, l’occupazione abusiva di immobile costituisce reato punito dal codice penale).

E che dire sull’esternazione in Consiglio del nostro Sindaco, secondo il quale il Comune di Bastia già spende troppi soldi per mantenere i minori negli istituti? In altre parole, per il Sindaco Ansideri èmeglio “coprire” situazioni di illegalità piuttosto che rispettare la legge anche spendendo qualche soldo in più.

E che dire della sua affermazione secondo cui il Comune di Bastia Umbra sta concordando con ATER (proprietaria degli alloggi ancora occupati) una riduzione delle somme che il Comune si è impegnato a pagare? Ricordiamo che ATER è un soggetto pubblico e che, se così facesse, sarebbe soggetto, come il Comune, alla giurisdizione della Corte dei Conti per eventuale danno erariale.

E che dire sull’affermazione secondo cui il Sindaco avrebbe donato ai Servizi Sociali del Comune ben 80.000euro della sua indennità? Per ora, possiamo dire che solo lui può permetterselo, non ponendosi conseguentemente problema alcuno nello spendere circa 3.500 euro dei suoi concittadini per sanare la morosità.

Insomma, in tutta questa vicenda, l’unica ad aver avuto innegabile tutela è stata la responsabile dei Servizi Sociali la quale, se quella mattina fosse stata ben consigliata dal suo Assessore (il Sindaco stesso!), avrebbe fatto meglio a rimanere in ufficio, lasciando che le Forze dell’Ordine, così massicciamente intervenute sul posto, avessero portato a termine il proprio lavoro.

Ci si chiede, infine, se questi minori non stiano essi stessi crescendo nell’illegalità al fianco di genitori definiti dagli stessi Servizi Sociali “persone socialmente pericolose” e se magari non sia opportuno agire nel loro interesse dinanzi al Tribunale dei Minorenni per tutelarli più di quanto si sia fatto lo scorso 23 gennaio, avendoli lasciati, ancora una volta, testimoni oculari di reati in flagranza: minaccia, resistenza a Pubblico Ufficiale, occupazione abusiva di immobile, e chi più ne ha più ne metta!

Ed intanto, ad oggi, gli aventi diritto in graduatoria, anche con minori e/disabili, aspettano…

Bastia Umbra, lì 28 marzo 2018.

avv. Fabrizia Renzini

Consigliere Gruppo Misto Consiliare

del Comune di Bastia Umbra

Lascia un commento