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30 Aprile 2024
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Bastia Umbra Politica

Piano Franchi: iniziata la costruzione della social housing ma le casse comunali piangono.

I cittadini hanno il diritto di essere informati che la realizzazione del sottopasso di via Firenze avverrà, se avverrà, solo dopo la costruzione degli edifici social housing che cominciano a svettare su Bastia Umbra.

Tutto questo grazie alla recente modifica della convenzione urbanistica che, nella sua prima versione, obbligava invece l’attuatore ad iniziare il sottopasso prima dell’edificazione delle palazzine residenziali.

La città deve però anche sapere che, grazie a questa nuova versione della convenzione urbanistica, per la costruzione della social housing il Comune non incasserà nemmeno 1 euro di oneri di urbanizzazione, in quanto è stato concesso all’attuatore il beneficio di scomputarli totalmente, e cioè, all’atto pratico, di compensare l’ammontare di questi oneri con il valore di quanto verrà dallo stesso attuatore realizzato in opere pubbliche.

Ebbene, sono anni che il Sindaco Ansideri si lamenta delle ristrettezze economiche a cui deve quotidianamente far fronte per governare la città di Bastia Umbra.

Sono anni che l’immobilismo di governo che sta contraddistinguendo l’esecutivo ansideriano trova la sua unica causa nella mancanza di risorse economiche per far fronte alle richieste dei cittadini.

La domanda che è ora doveroso rivolgere alla Giunta è questa: “avete informato la cittadinanza di quanti euro stato sottraendo alle casse comunali e quindi ai cittadini con questa operazione?”.

L’idea dello scomputo aveva infatti un senso logico sotto la vigenza della vecchia convenzione: la città sarebbe stata infatti ripagata subito con il sottopasso, opera di fondamentale importanza pubblica.

Lo scomputo non ha invece più senso dopo l’approvazione della nuova convenzione: le casse comunali sono vuote a causa del mantenimento dello scomputo.

Ma del sottopasso nemmeno l’ombra…

E mentre fino ad oggi qualcuno si divertiva a definire il complesso residenziale di via della Rocca come la “Alcatraz” dell’Insula Romana, proporrei “Guantanamo” come nuovo appellativo per la social housing Franchi, sperando che questa amministrazione non si faccia vanto di essere l’unica amministrazione ad avere ben due istituti penitenziari all’interno della propria isola!

Bastia Umbra, lì 6 dicembre 2017.
avv. Fabrizia Renzini
Consigliere Gruppo Misto Consiliare

del Comune di Bastia Umbra

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