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Assisi Attualità Politica

Freddii sulla situazione delle strade provinciali e gli interventi necessari sul territorio assisano.

Il Consiglio Comunale di Assisi, nella seduta del 18 dicembre – su proposta del capogruppo Fortini – ha approvato all’unanimità un ordine del giorno con il quale si richiede, al consigliere provinciale Erika Borghesi e all’assessore regionale Giuseppe Chianella, un incontro per individuare e programmare gli interventi di manutenzione sulle strade di competenza dei due enti.
Mi auguro che in quella occasione venga tenuto conto, oltre che della situazione al limite della sicurezza di tutta la zona ovest (Petrignano, Torchiagina, Palazzo, Tordibetto, Sterpeto, Rocca S. Angelo, San Gregorio) anche delle altre priorità di Petrignano, evidenziate in più assemblee pubbliche e fatte proprie dai consiglieri delle passate sindacature con alcune mozioni di sollecito alla Provincia e alla Regione.
La prima priorità è la progettazione e realizzazione di una rotonda all’altezza dell’accesso alla bretella Perugia-Ancona in Via Eugubina; l’accesso attuale è pericoloso in quanto presenta una sede stradale non adeguata per dimensioni e visibilità.
La seconda è la sistemazione del ponte sul fiume Chiascio; tale richiesta è dettata dalle condizioni in cui si trova il  ponte allo stato attuale, con particolare riferimento al preoccupante rigonfiamento della struttura muraria sul versante di via del Castello, ai piloni sconnessi in più punti e alle infiltrazioni di acqua piovana.
L’ultima priorità, e non certo per importanza, è la progettazione e realizzazione del secondo tratto della variante stradale al centro abitato; il completamento di questa importante opera consentirà, come ho più volte evidenziato, di liberare la frazione dal notevole carico di traffico, principale causa di incidenti e inquinamento, di facilitare l’accesso alle principali arterie nelle due direttrici nord e sud alle aziende attualmente presenti e a quelle future previste nell’ampliamento della zona industriale/artigianale, oltre che di agevolare l’ingresso all’aeroporto da chi proviene da nord – non è più tollerabile che il collegamento del territorio di Assisi con l’aeroporto San Francesco sia possibile solo attraverso una vecchia strada provinciale, immersa nella nebbia, stretta, con curve pericolosissime e senza segnaletica orizzontale.
19/12/2017
Rino Freddii

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