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Assisi Cultura

Domenica 12 ottobre inaugura a S. Maria degli Angeli l’opera monumentale “Cristo delle Genti”

L’Amministrazione Comunale di Assisi, domenica 12 ottobre 2014, alle ore 11 (presso la rotatoria svincolo di Santa Maria degli Angeli Sud) inaugurerà l’opera monumentale ‘Cristo delle Genti’.
L’opera, promossa e sostenuta dalla guida spirituale di P. Felice Rossetti, scolpita dall’artista Paolo Marazzi e donata dalla signora Maria Rita Clementi Todini, sarà benedetta dal Custode della Basilica Papale di S. Maria degli Angeli p. Vittorio Viola. A seguire, alla presenza dello scultore, delle Associazioni Culturali angelane, di autorità civili, religiose e militari, provenienti da più parti d’Italia, si proporranno gli interventi dei sindaci di Assisi, Marino e Campo di Giove.
L’opera in bronzo del ‘Cristo delle Genti ‘di Paolo Marazzi (scultore della Pace), identità di bellezza e di verità, apre le braccia accoglienti verso Assisi in lontananza e la Madonna degli Angeli che sovrasta la facciata della Basilica papale in Porziuncola di S. Maria degli Angeli. La statua misura m.4,80 x 2,20 x1,80 ed ha un peso di circa 18 quintali. Per la verità il volto che fece esclamare il critico d’arte Carlo Fabrizio Carli essere ‘il più bel volto del Cristo da Arturo Martini ad oggi’ si caratterizza per un volto luminoso che infiducia gli uomini di buona volontà per essersi fatto Figlio e così riconciliare l’uomo con l’amore del Padre. Il volto d’amore e di mansuetudine si declina con un panneggio monumentale a dimostrazione della millenarietà della Chiesa e con delle linee scultoree d’indubbio rimando architettonico, laddove si evidenziano delle braccia aperte all’accoglienza degli uomini di buona volontà ed un ginocchio proteso in avanti, quale colonna portante di tutta la struttura della statua. Lo spirito dell’accoglienza è sottolineata anche dalla soluzione di una mano protesa dolcemente all’invito d’amore che trova la sua ispirazione di rimando alle parole di Papa Giovanni Paolo II quando invita accorato: ‘Aprite la porta a Cristo’. Nell’ottica di un Cristo che continua ad andare incontro alla gente e promuovere la Pace e la solidarietà, la fratellanza e il perdono.
Il mantello esplicita un’ampiezza e grandezza regale, mentre il retro plasticizza un grande fraseggio architettonico. Dall’impianto scultoreo insorge una fonte di luce spirituale potente che sembra scaturire da una materia, scintilla fattuale della Creazione. In sintesi il Cristo delle Genti mentre ricorda con il suo protendere verso il cielo l’attesa del ritorno al Padre, dall’altro, il Figlio fattosi uomo, allarga le braccia agli uomini della terra per condurli alla gioia eterna. I promotori della iniziativa rivolgono un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso un sogno realtà e che si sono adoperati per rendere un’area senz’anima in particolarmente pregiata e ricca di significati spirituali. Un speciale grazie va rivolto in particolare all’artista Paolo Marazzi, alla signora Maria Rita Clementi Todini, alla signora Giuliana Sestigiani alla BDG-Betti Deo e Giorgio Impresa Edile Stradale e Duca Leonardo Trasporti, ai tecnici comunali e alle Associazioni culturali di Santa Maria degli Angeli.
Al termine della cerimonia ci sarà un semplice momento conviviale.

08/10/2014
Ufficio Stampa Comune di Assisi

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