9.4 C
Bastia Umbra
27 Aprile 2024
Terrenostre 4.0 giornale on-line Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara
Cultura

Intelligenza artificiale e rappresentazione della conoscenza, successo per la conferenza internazionale organizzata dall’Ateneo di Perugia: oltre 140 partecipanti da 24 Paesi.

Sono stati oltre 140 i partecipanti, da tutto il mondo, che hanno seguito i lavori dell’ottava conferenza internazionale COMMA 2020 sui modelli computazionali di argomentazione.  

E’stata organizzata dal laboratorio di Knowledge Representation and Automated Reasoning, diretto dal Prof. Stefano Bistarelli dell’Università degli Studi di Perugia, che fa parte della Confederazione dei laboratori di intelligenza artificiale europea.

 

COMMA 2020, svoltosi on line a causa delle restrizioni legate al Covid-19, preceduto da una Summer School per studenti durata 4 giorni sempre in streaming, ha rappresentato l’occasione per fare il punto su alcune importanti questioni legate all’intelligenza artificiale. 

 

“Gli studi sugli aspetti computazionali dell’argomentazione (computational argumentation) rappresentano un importante filone di ricerca in intelligenza artificiale: l’adesione alla nostra conferenza, con partecipanti da tutto il mondo ne è la dimostrazione” spiega il professor Bistarelli 

 

Vi hanno partecipato specialisti di 24 Paesi, con in testa Usa, Regno Unito, Cina, Brasile, Germania, Austria, Italia.  

 

“La ragione di tale interesse si basa sul riconoscimento che, se vogliamo sviluppare sistemi intelligenti affidabili e usabili, questi debbono essere in grado di gestire informazioni incomplete e/o incoerenti sulla cui base interagire con l’utente con modalità quanto più possibile simili a quelle umane – aggiunge il professor Bistarelli -. L’uomo, infatti, è capace di presentare e valutare argomenti e contro argomenti‚ instaurando discussioni o dibattiti supportati da argomentazioni e valutando quali ragionamenti emergono come giustificati da eventuali conflitti. Tra gli aspetti applicativi della computational argumentation oggi più significativi ci sono quelli legati alla possibilità di rendere l’intelligenza artificiale ‘explainable’, specie nei campi legale e medico, e lo sviluppo di sistemi persuasivi per stimolare comportamenti virtuosi nella popolazione come, ad esempio, al rispetto delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria in atto”. 

 

 

Perugia, 15 settembre 2020   

 

Ufficio Comunicazione istituzionale social media e grafica
Ufficio Stampa

Lascia un commento