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29 Aprile 2024
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Politica

Claudio Ricci (Consigliere Regionale dell'Umbria) in merito allo sviluppo dell'aeroporto: la SASE (società di gestione) deve essere privatizzata per il 40%.

Claudio Ricci (Consigliere Regionale dell’Umbria) osserva che negli ultimi anni vi sono state, anche con rilevanti interventi nazionali e regionali, opere molto significative di valorizzazione del terminal (aerostazione), delle runwey e taxiwey (piste e bretelle di volo), viabilità e parcheggi, sistemi di sicurezza e controllo/gestione e, più in generale, di valorizzazione delle “infrastrutture di terra” dell’aeroporto umbro. Nonostante l’incremento sempre costante dei “movimenti passeggeri” (somma di arrivi e partenze), e la prospettiva di raggiungere il livello di traffico capace di ottenere il pareggio di bilancio nei prossimi tre anni, la SASE (società di gestione dell’aeroporto internazionale dell’Umbria Perugia San Francesco d’Assisi) continua ad avere “perdite di gestione” che, peraltro, gli enti con valenza pubblica (anche per il modificarsi dei quadri normativi) avranno sempre maggiori difficoltà a “ripianare”. Inoltre la “concessione ventennale” di gestione dello scalo (ottenuta dalla SASE) nonché il riconoscimento dell’aeroporto per il suo valore nazionale rendono, in questo momento, opportuno l’allargamento societario a “componenti private” interessate allo sviluppo.
Claudio Ricci (attraverso una specifica mozione presentata al Consiglio Regionale) invita la Giunta a predisporre un “atto ricognitivo” per rappresentare, alla specifica commissione dell’Assemblea Legislativa, la storia degli ultimi dieci anni e lo stato gestionale della SASE (società di gestione dell’aeroporto dell’Umbria) con le prospettive di sviluppo.
Inoltre si auspica l’attivazione delle specifiche azioni amministrative, legislative e pubblicistiche, per determinate l’ingresso nella SASE di “componenti private” per almeno il 40% (dando prevalenza a compagnie aeree, tour operator e gestori di sistemi turistici) al fine di ottenere, strategicamente, il risultato di immettere nuovi investitori nella SASE anche capaci anche di svilupparne le potenzialità trasportiche e turistiche.
01/02/2016
Claudio Ricci

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