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4 Maggio 2024
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Cannara Politica

Gli Istituti Riuniti di Ricovero ed Educazione di Cannara. Una preziosa risorsa del territorio e le sue sfide future.

La sezione del PD di Cannara di recente si è riunita per cominciare ad affrontare un tema molto caro alla Comunità Cannarese, quello degli Istituti Riuniti di Ricovero ed Educazione – IRRE – e della loro evoluzione futura. Infatti, a breve saranno avviate nella nostra Regione le procedure di attuazione della legge regionale n. 25 del 28 novembre 2014 di riordino delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) che porteranno alla trasformazione delle IPAB in aziende di servizi alla persona o in fondazione. Le IPAB trasformate sono inserite nel sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali e concorrono alla programmazione sociale, all’organizzazione e alla gestione delle relative attività. Con ciò la legge regionale, in attuazione del principio di sussidiarietà, riconosce e promuove il ruolo delle istituzioni di assistenza e beneficenza e favorisce ilcoinvolgimento della comunità locale nella programmazione, organizzazione e gestione dei servizi sociali. A Cannara gli IRREcon la scuola dell’Infanzia, la Sezione Primavera e la miriade di attività svolte, rivestono un ruolo centrale nella erogazione dei servizi educativi e sociali, nei più svariati campi. Un ruolo riconosciuto, apprezzato e oggetto di massima attenzione da parte della stessa comunità.  I cannaresi da sempre sono consapevoli che gli IRRE rappresentano una ricchezza per il territorio, che esprimono un valore in campo sociale, educativo, culturale, storico e spirituale, da preservare e sviluppare.Gli Istituti Riuniti di Cannara si avviano a questa fase di trasformazione con tutte le carte in regola, sia da un punto di vista economico finanziario, sia per la validità dei servizi svolti, capaci ancora oggi di  realizzare le finalità degli atti fondativi, attualizzati attraverso una lettura più adeguata ai tempi. Il PD di Cannara ci tiene a  riconoscere che questo risultato si deve al lavoro meritorio  svolto anzitutto dai dipendenti, anche oltre  l’impegnodovuto,inoltre da tutte le persone che a vario titolo hanno prestato la propria opera a favore dell’Ente e dal Consiglio di Amministrazione, che pur nelle mille difficoltà, ha rivolto ogni sforzo a mantenere e valorizzare quanto costruito nel tempo, anche dalle precedenti gestioni.
Questa fase di trasformazione interesserà a livello regionale un gran numero di Enti di assistenza e beneficienza. E’ un percorso complesso e delicato, che la Regione sta guidando e presidiando. A tal fine il 14 settembre 2015 si è svolto presso la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica il primo Seminario di formazione, rivolto alle IPAB e alle Amministrazioni locali avente ad oggetto “IPAB: il percorso di riordino e trasformazione avviato dalla Regione Umbria (l.R. n. 25 del 28 novembre 2014”. Il PD di Cannara registra con soddisfazione che pubblicamente, nel corso del seminario, la gestione della farmacia degli IRRE ha ricevuto il plauso dei docenti, in quanto rappresenta un raro esempio di farmacia pubblica che chiude il bilancio con un utile, per di più rilevante.
Il Pd di Cannara ribadisce la necessità che questa fase di trasformazione sia affrontata con la massima serietà, da tutti i soggetti coinvolti, dagli IRRE, dall’Amministrazione comunale, dai cittadini (singoli e nelle varie formazioni sociali) cogliendo ogni opportunità offerta dalle disposizioni regionali, consapevoli, però, che è essenziale non disperdere il lavoro fin qui svolto, che occorre curare e tutelare la sostenibilità futura dell’Ente e valorizzarlo, considerando la prioritaria esigenza di mantenere nel tempo i servizi erogati, di migliorali con ogni sforzo possibile, secondo la volontà dei fondatori dell’Ente e a vantaggio della collettività.
 
 30/09/2015
Elisa Zocchetti

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