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29 Aprile 2024
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Politica

Sel Provinciale Perugia su riordino delle Province.

Giuliano Granocchia

Il pasticcio del governo sul riordino delle Province.
A rischio servizi per i cittadini e posti di lavoro.

Sinistra, Ecologia Libertà della provincia di Perugia esprime la propria forte preoccupazione per quanto sta avvenendo in questi ultimi giorni con l’approvazione della Legge di stabilità 2015 da parte del governo Renzi.
Viste le norme inserite in Finanziaria,  che prevedono un taglio alle risorse ed agli organici delle Province italiane del 50%, già a partire da gennaio 2015, si rischia di vedere paralizzati molti servizi essenziali finora gestiti dalle province quali la manutenzione delle strade provinciali e regionali (compresi i servizi spazzaneve), la manutenzione degli edifici scolastici superiori (compreso il riscaldamento delle aule), i servizi legati alla mobilità collettiva ed ai trasporti, la tutela e la salvaguardia dell’ambiente, ecc.
A causa dei pesanti tagli ai bilanci operati dal governo, il 75% delle province sta per sforare il patto di stabilità e spesso la situazione è vicina al dissesto. Per molti dipendenti, in primis per i precari che in gran parte lavorano presso i Centri per l’Impiego, il rischio è la perdita del posto di lavoro già dal 1 gennaio. Complessivamente ben 20.000 dipendenti – vincitori di concorsi pubblici – si troveranno nei prossimi mesi in esubero senza sapere se potranno essere trasferiti in altri settori del pubblico impiego.
Siamo di fronte ad una situazione paradossale in cui il governo, dopo l’approvazione della c.d. legge Delrio che ha assegnato alle nuove province ben 7 funzioni fondamentali, non è riuscito a trovare un accordo con le regioni per attuare in tempo utile i necessari processi di mobilità del personale verso altri enti (regioni, comuni, uffici periferici dello stato come tribunali e agenzie delle entrate) di quel personale non assegnato alle funzioni fondamentali e che andava allocato presso altri enti.
Il governo, pur dichiarando a più riprese che nessun dipendente provinciale perderà il posto di lavoro, si è mosso con superficialità e, spesso con arroganza, ed ora rischia di mettere in crisi un ampio comparto del settore pubblico con gravi ripercussioni per l’erogazione di servizi ai cittadini.
Sinistra, Ecologia Libertà sta seguendo da vicino tutta questa vicenda ed è a fianco dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali che in questi giorni si stanno muovendo in tutta Italia ed anche in Umbria con assemblee pubbliche, occupazioni di sedi ed altre iniziative di mobilitazione per richiamare l’attenzione del governo, dei parlamentari di ogni schieramento politico, delle istituzioni regionali e di tutti i cittadini. Chiede al governo di modificare le ultime norme approvate all’interno della legge di stabilità rivedendo velocemente tutti i processi di riorganizzazione amministrativa dei servizi gestiti dalle province coinvolgendo concretamente le Regioni ed i Comuni per quanto di loro competenza.
Giuliano Granocchia,
Coordinatore Provinciale Perugia
Sinistra Ecologia Libertà
Domenica 21 dicembre 2014

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