Qui Bastia Una società in partenza
Bastia -NON È DETTO che le cose ben pensate poi, all’impatto con la realtà, abbiano il successo previsto. E’ però certo che chi ben comincia è alla metà dell’opera e a questo principio si è ispirato il gruppo dirigente del Bastia Calcio 1924, che dopo le incertezze della passata stagione, ha deciso di operare su solide basi. L’ha detto e ripetuto il presidente Paolo Bartoucci, e sembra che si attengano a questi criteri i suoi più stretti collaboratori.
A cominciare dal direttore sportivo Agostino Milioto (nella foto), rientrato a Bastia a metà stagione 20013-2014, e che ha vissuto i momenti più difficili dell’ultimo anno. «Siamo alla rifondazione — spiega Agostino — che non può essere solo uno slogan. Con la ripartenza abbiamo quasi azzerato la rosa tenendo solo tre elementi che alle qualità tecniche uniscono quelle caratteriali: il bastiolo Marchetti, il difensore Ciccioli, e il centrocampista Mattia. Una sfida nella sfida che mi ha chiamato a dare il massimo. Oggi, che siamo a buon punto del lavoro, posso dire che mi sono ispirato ai principi dettati dalla società aggiungendo però che i giocatori ingaggiati sanno di dover essere, pensare e lavorare come gruppo: l’individualità al servizio della squadra e con l’esclusione di qualsiasi individualismo».
ECCO, il profilo in parte nuovo del ‘vecchio’ Milioto, artefice quattro anni fa della promozione del Bastia in serie D, insieme al tecnico Scarfone. Oggi in panchina è arrivato Piero Lombardi, con un passato nel Perugia dove ha allenato la Barretti.
«Ho sentito il bisogno di tornare in serie D — spiega Lombardi — che ho lasciato solo per aiutare Santopadre. Il mio compito a Perugia è concluso e comincia quello a Bastia. Per amicizia e stima verso Milioto, al quale mi lega anche la sicilianità, e con il presidente Bartolucci. Inoltre, il loro progetto è anche il mio, soprattutto nello sforzo di valorizzare e far crescere i giovani. Un calcio sano destinato ad avere un futuro nello sport nazionale».
LA NUOVA ROSA è quasi completata: Stefano Taiolini (portiere), Simone Eramo (difensore cl. ’86), Nicolò Severini (terzino cl. ’90), Nicolas Bura (esterno sinistro cl. ’95), Andrea Moretti (attaccante cl. 93), Mirko Riccardi (attaccante cl. 88), oltre ai tre rimasti. Possono arrivare dal vivaio dei grifoni il giovane portiere Pelosi (cl. 96), e De Castanzo (attaccante esterno cl. ’95). Dalle giovanili del Bastia: Mammoli, Bornioli e Bucaletti.
