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15 Maggio 2024
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Cultura

Gianna Nannini chiude il sipario di History Tour a Villa Fidelia.

“America” è l’avvio a tutto rock scelto dall’artista senese per rompere il ghiaccio e trasportare i quasi 1800 presenti nella magica atmosfera del suo lungo e brillante repertorio.

In una calda e limpida serata di fine estate, nella stupenda cornice di Villa Fidelia, Athanor eventi ha mandato in scena l’ultimo grande evento dell’estate 2016, History Tour, giunto anch’esso alla data conclusiva. La grande rocker italiana ha rievocato sul palco le tappe più significative della sua carriera, accompagnata dal sestetto d’archi Red Rock Strings.

I brani in scaletta erano 33, per oltre due ore di concerto, in cui l’entusiasmo ha fatto da padrone grazie all’incontenibile energia della Nannini, che ha letteralmente incantato e coinvolto tutti con canzoni che hanno fatto cantare e ballare un pubblico di tutte le età.

Non sono mancate nemmeno le soprese, come ad esempio la scelta inconsueta di portare sul palco la cover della celebre “Dio è Morto” (successo di Guccini, ndr), già presente nell’album Hitalia del 2014, subito prima di un piccolo break in cui l’artista ha raccontato di essersi recata personalmente ad Amatrice per visitare i luoghi e le persone colpite dal sisma del 24 agosto, esortando tutti a prestare un aiuto consapevole.

La stupenda serata non poteva che concludersi con l’azzeccatissima “Notti Magiche” degna conclusione di una notte, di un’estate e di un tour di gran successo.

 

09/09/2016

Elisa Cirilli

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