Dagli incontri tra i candidati finora organizzati emerge con chiarezza la totale inadeguatezza di alcuni a ricoprire con la dovuta esperienza e perizia il difficile ruolo di Sindaco di Assisi.
Il tergiversare sulle domande puntuali e precise dei giornalisti ed addirittura il parlare d’altro, riproponendo la solita tiritera imparata a memoria, la dicono lunga sulle reali capacità di ognuno a gestire la cosa pubblica a 360 gradi.
Non basta certamente la presenza ed il sostegno di controfigure romane per coprire le deficienze di alcuni candidati in materia di Bilancio e di Piano Regolatore.
La conoscenza del territorio, la dimestichezza con la macchina amministrativa, la mancanza di cognizione sulle reali competenze comunali non possono e non devono essere sostituiti dal chiacchiericcio senza costrutto, camuffato ad arte da verità assoluta.
L’esperienza non si compera “tanto al chilo”, ma è una merce preziosa che si accantona negli anni sommando successi ed errori, studio ed incontri con i cittadini, le associazioni e le attività.
Lunghi l’ha acquisita sul campo, confrontandosi con le opposizioni (siamo al paradosso che qualche candidato a primo cittadino non ha mai assistito ad una seduta del Consiglio Comunale), sperimentando soluzioni, verificando i risultati nel tempo e aggiustando il tiro, se necessario. E gli altri?
Se qualcuno pensa di poter fare a meno dell’esperienza o è un presuntuoso oppure un incosciente e ad Assisi non servono né gli uni né tantomeno gli altri.
29/05/2016
Lista LUNGHI SINDACO