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16 Maggio 2024
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Assisi Attualità

Antenna in via del Caminaccio, i cittadini si chiedono se i lavori siano fermi. Appello alla Soprintendenza.

I lavori per l’antenna di via del Caminaccio non si fermano
Dopo l’impegno di Lunghi di sospendere i lavori  si scavano le tracce sul cantiere per le opere accessorie.
 
            ASSISI, 21 Ottobre 2015 –  I cittadini del Comitato del Caminaccio e la città tutta si stanno chiedendo se l’impegno del Sindaco in merito alla temporanea sospensione dei lavori per l’antenna in via del Caminaccio sia efficace.
            Il Sindaco aveva dato la sua parola in data 15 ottobre c.m. in un incontro con la delegazione del Caminaccio. In data 19 ottobre però i lavori ripartono, per interrompersi nuovamente il giorno seguente. Dopo varie telefonate tra i rappresentanti del Comitato e l’amministrazione comunale che rassicura che si tratta solo una messa in sicurezza del cantiere, la popolazione è tutt’altro che rassicurata perchè di messa in sicurezza non può trattarsi, si scavano tracce importati, ripartono le ruspe e il primo scavo che era già recintato e ricoperto (quello in teoria dopo il quale i lavori erano bloccati) si trasforma in uno scavo ancora più grande.
            Pare evidente quindi che i lavori siano tutt’altro che sospesi e che si sta procedendo alla predisposizione delle opere accessorie per l’installazione dell’Antenna che come ha confermato il sindaco non verrà installata fino al 4 novembre.
 
            I Cittadini chiedono pertanto spiegazioni per iscritto al sindaco Lunghi. Ribadendo la richiesta di revoca immediata della concessione del suolo pubblico dalla stessa rilasciata  per la realizzazione della stazione radio base in oggetto, suolo che non appartiene all’amministrazione bensì alla collettività e dovrebbe essere utilizzato solamente per il bene dei cittadini; per i seguenti motivi:

  • la stazione radio base per le telecomunicazioni contribuisce, assieme ad altra antenna presente a poca distanza ( area ex mangimificio Brufani), ad aumentare le contaminazioni da elettrosmog con grave rischio per la salute dei cittadini ivi residenti e operanti;
  • La stazione radio trovasi collocata in una area particolarmente sensibile  oltreché per la presenza di abitazioni, anche  per la vicina presenza di strutture scolastico-educative quali università, asilo e scuola primaria privata, spazi aggregativi per i nostri cittadini, laddove dovrebbe essere vietate tali strutture;
  • la stazione radio base per le telecomunicazioni in essere, realizzerà  una trasformazione significativa dell’attuale assetto paesaggistico dei luoghi determinando una grave turbativa ambientale dell’ingresso principale alla città di Assisi, alterando lo skyline consolidato anche per l’impatto visivo determinato  dalla notevole altezza dell’antenna, deteriorando sensibilmente le visuali da e verso tale zona, inclusa in un ambito soggetto alla tutela di cui al Dlgs 42/2004.
     
    Il comitato fa, inoltre, appello con una lettera aperta alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria per chiedere delucidazione in merito al rilascio di concessioni su un’installazione di provoca un’importante turbativa ambientale proprio ad una delle principali porte di accesso per i turisti della città Assisi dove,peraltro, il comune aveva installato non più tardi di un anno fa una importante scultura in bronzo, il “Cristo delle genti”, proprio per sancire la bellezza e l’armonia di questo luogo di accesso alla città serafica. Alleghiamo per intero la lettera aperta.
     
    Nel frattempo la raccolta firme va avanti e una manifestazione di protesta pacifica e “giocosa” è stata organizzata per domenica 25 ottobre presso piazza Garibaldi a Santa Maria degli Angeli ore 11 dal titolo “Noi e i bambini per un futuro pulito” evento in cui saranno presenti trampolieri e intrattenimento per i bambini, una bella occasione per stare insieme e riflettere con i cittadini. Il comitato invita tutta la cittadinanza, e sopratutto coloro che sono sensibili ai tempi dell’ambiente e della salute pubblica, a partecipare numerosi.
     
    Ufficio Stampa Comitato del Caminaccio – Carolina Carrara 347 0706775 – carrara.c@gmail.com

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