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17 Maggio 2024
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Attualità Politica

Ricci: ” Meno indennità per un fondo di solidarietà a favore dei lavoratori delle aziende umbre in crisi. “

Assisi, 30 novembre 2014.
Claudio Ricci, candidato alla presidenza dell’Umbria (elezioni regionali 2015), rilancia la proposta di abbassare, e di molto, le indennità del presidente regionale, degli assessori e dei consiglieri regionali a un massimo di 2.500 € al mese inclusi i rimborsi spesa. Da un primo calcolo, nei cinque anni della prossima consigliatura regionale, si potrebbe creare un fondo di solidarietà pari a oltre 6 milioni di euro. Questa cifra potrebbe essere utilizzata per il sostegno a persone e famiglie in difficoltà, giovani imprenditori e, soprattutto in questo momento, per sostenere i lavoratori di aziende in crisi come le acciaierie di Terni e la Merloni. Tale proposta, già fatta tre mesi fa, è un dovere etico in questo momento ben oltre ogni riflessione politica e tutti coloro che saranno candidati con Claudio Ricci, nelle due liste civiche programmate (Per l’Umbria Popolare e Cambiare in Umbria), dovranno sottoscrivere tale impegno (Claudio Ricci firmerà  la proposta il 30 novembre in occasione del convegno dei moderati, previsto in Assisi Santa Maria degli Angeli).
Per quanto attiene alla ormai famosa cena, fra alcuni rappresentanti del centrodestra in Umbria e Claudio Ricci, si è trattato di un “incontro molto cordiale e costruttivo” nel quale Claudio Ricci, che da oltre un anno è in campagna elettorale (già nel 2010 poteva essere candidato alla presidenza ma gli fu impedito nei modi a tutti noti), ha ribadito la “non disponibilità alle primarie” mentre ha sottolineato la volontà di allargare, a partire dalle due liste civiche, la coalizione per cambiare l’Umbria e dare una nuova prospettiva di speranza alla Regione.
Anziché pensare a tattiche o alchimie politiche, anche alla luce dei fatti gravi avvenuti nella giornata odierna durante la manifestazione dei lavoratori delle acciaierie di Terni, bisognerebbe tornare ad occuparsi solo di progetti per l’Umbria e allora la vera sfida, che Claudio Ricci proporrà a dicembre, sarà una grande “costituente programmatica per cambiare l’Umbria” aperta a tutti, come possibile dialogo, per costruire un progetto ben oltre le logiche politiche.
Claudio Ricci

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