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Assisi Cultura

Al teatro Metastasio di Assisi, venerdì 12 febbraio 2016, ore 11.30 l’evento della Mostra Nazionale Itinerante di Carlo Tedeschi attualmente nella città serafica.

Venerdì 12 febbraio, appuntamento alle ore 11.30, al teatro Metastasio per l’evento dedicato alla mostra nazionale itinerante sulla pace. Sin dalle ore 10.00 saranno presenti gli studenti degli istituti scolastici assisiati che visioneranno filmati e incontreranno l’artista; dalle ore 11.30 cerimonia di consegna delle lettere della pace alla presenza delle autorità locali. Evento gratuito.

Con il patrocinio della Città di Assisi, dal 6 dicembre 2015, la Città Serafica ospita la mostra nazionale itinerante  “+sé – io = pace” (spazi espositivi di Corso Mazzini 18b – Ingresso Libero – orari di apertura 17-21 feriali; 10-13 e 16-22 prefestivi e festivi

Scuole su prenotazioni tel. 338-1014508) personale di  Carlo Tedeschi, Artista per la pace nel 1991 e riconfermato regista impegnato nella pace e solidarietà dal Premio Borsellino ricevuto nel 2009, il quale propone un percorso che dall’intimo volge al Divino, culminando nella rappresentazione della pace.

 Dopo Assisi, la mostra, che aveva avuto la sua anteprima nazionale a Pesaro nell’ottobre 2015,  sarà il 20-27 febbraio FOGGIA Palazzetto dell’arte; 19 marzo – 2 aprile TERAMO L’Arca – Laboratorio Arte Contemporanea Largo San Matteo,  17-25 maggio MILANO Urban Center galleria Vittorio Emanuele – piazza Duomo; 8-21 settembre TRENTO Cantine di Torre Mirana – palazzo Thun.

 La mostra è sostenuta dall’Associazione Dare e promossa dalla Fondazione Leo Amici in favore della collettività, in virtù della decennale collaborazione e a sostegno della  vocazione della Città Serafica quale centro di promozione internazionale della pace e del rispetto dei diritti umani.

 
“L’Arte, in tutte le sue molteplici espressioni, ha da sempre contribuito al rispetto della diversità – ha affermato nel suo messaggio per la mostra l’Assessore alla Cultura della Città di Assisi, Serena Morosi. Patrocinare la Mostra vuol dire condividerne l’obiettivo e soprattutto, ribadire l’impegno e la sincera adesione ai valori di Pace ed Inclusione da parte della Città di Assisi. Oggi più che mai dobbiamo impegnarci nella costruzione della Pace. La Pace è un Valore e un Diritto che coinvolge tutti a vario titolo. L’applicazione della Pace è responsabilità comune. La conquista della Pace dipende esclusivamente al contributo che ognuno di noi vorrà dare.  Auspico grande partecipazione e successo di pubblico e critica, e ringrazio Carlo Tedeschi per l’impegno profuso in questi anni nell’ottica della costruzione di un Mondo di Pace”.
 
PERCHE’ LA MOSTRA
La mostra è allestita nel momento in cui l’ONU sta dibattendo il progetto di Dichiarazione della pace quale diritto umano fondamentale e lo stesso Consiglio d’Europa si sta mobilitando per raggiungere lo stesso obiettivo internazionale di riconoscere giuridicamente il diritto alla pace. Obiettivo della mostra, che sarà itinerante e toccherà città italiane e straniere, è quello di stimolare una riflessione profonda sulla pace.
“+ sé – io = pace” prende le mosse dalla vasta produzione del noto pittore, regista e scrittore (suo “L’uomo dal turbante rosso” menzione speciale Premio Cesare Pavese) che propone un percorso che dall’intimo volge al Divino, culminando nella rappresentazione della pace, raggiunta attraverso un cammino interiore progressivo dell’essere. Così da “L’Albero della vita” sino a “Il volo della pace” e la concretizzazione del concetto di pace con l’inedito dipinto che per la prima volta sarà esposto, il visitatore  potrà immergersi nella “poetica pittorica” di Tedeschi, artista versatile, che unisce e raccoglie nel tratto tutta la sua ricchezza espressiva (che si avvale di esperienze parallele di alto livello sia nella scrittura e regia di spettacoli di successo che nella letteratura).
 
IL COINVOLGIMENTO DELLE SCUOLE
Alla visione della mostra e per i temi trattati, in questi mesi sono stati invitati gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. All’interno dello spazio espositivo una teca in plexiglas accoglierà la “lettera della pace”. Ogni classe porterà con se’ la lettera della pace, redatta dagli studenti, che rappresenterà la volontà e i desiderata dei ragazzi sul tema della pace. Per ogni lettera sarà consegnata la t-shirt dell’evento. La maglietta della pace, riproducente il logo della mostra, diviene così
strumento educativo: secondo le indicazioni degli insegnanti, potrebbe essere firmata dai ragazzi della classe ed esposta in classe, quale monito cui fare riferimento in caso di conflitti e divergenze.
Una sorta di “patto” per una crescita comune nella condivisione e nel rispetto reciproco.   Le lettere, che potranno essere decorate anche con disegni, saranno poi raccolte in un volume che porterà il titolo della città che la mostra avrà toccato. Nella successiva tappa dell’esposizione, il volume farà parte del percorso e sarà consultabile dal pubblico.
 
CARLO TEDESCHI
Artista versatile apprezzato nel panorama culturale italiano ed internazionale contemporaneo. Uomo di cultura, è scrittore, regista, autore teatrale, pittore la cui attività creativa spazia in vari ambiti ottenendo, nel corso degli anni, ampi riconoscimenti. Il suo impegno per la promozione dei valori della pace e dei diritti umani gli è valso i riconoscimenti “Artista per la pace” nel 1991 e “Premio Borsellino per la pace” nel 2009.
Carlo Tedeschi è uomo di profonda spiritualità che trova concreta espressione in particolare nei capolavori della scena teatrale italiana che ricevono successo di pubblico e critica, quali “Chiara di Dio” (sulle scene da oltre 10 anni, 400mila spettatori), “Patto di Luce – per la pace e i diritti umani” (spettacolo utilizzato dalle scuole per percorsi didattici di educazione al rispetto dell’altro diverso da sé) e numerosi musicals originali italiani rappresentati nei maggiori teatri, sin dal 1986.
Carlo Tedeschi è anche uomo di impegno sociale e umanitario: ai giovani ha rivolto tutte le sue energie testimoniando e trasmettendo la Bellezza, anche quella del rispetto per il Creato, l’Uomo, Dio. Negli anni incontra migliaia di ragazzi nelle scuole, negli oratori, nei teatri fornendo, oltre ad accademie di formazione artistica, anche chiavi di lettura e di comprensione della realtà al fine di essere attivi protagonisti della loro vita con sani principi e valori di condivisione, pace, solidarietà e rispetto della dignità umana.

Con il supporto dell’Associazione Dare, ed attraverso la Fondazione Leo Amici (ente riconosciuto), Carlo Tedeschi ha favorito numerose azioni a sostegno delle popolazioni del Kenya, dello Zambia e offerto altrettanti aiuti concreti al Lago di Monte Colombo (Rimini), dove ha sede la Fondazione, a centinaia di bambini di Chernobyl, a minori in affido in collaborazione con le istituzioni locali, creando altresì le condizioni per accogliere, curare ed assistere centinaia di bambini orfani e profughi durante la guerra dei Balcani.

 05/02/2016

Paola Gualfetti

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