SEGRETERIA PARTITO DEMOCRATICO
P.zza Mazzini
BASTIA UMBRA
Bastia Umbra, 27/05/2013
Accolgo con favore la richiesta di chiarimenti rivolta da codesta Segreteria, anche perché consente allo scrivente, ancora una volta, di mettere in chiaro aspetti che per alcuni (in verità pochi) sembrano costituire un irrisolvibile problema ……. esistenziale.
Il sistema di “raccolta differenziata spinta” viene utilizzato in moltissime città italiane e, dopo un iniziale periodo di adattamento, costituisce il metodo più efficace per il rispetto dell’ambiente ed il decoro cittadino. Mi pare del tutto evidente che le vie del centro Città e del Centro di Costano, liberate dai voluminosi ed antiestetici cassonetti (presso i quali, ed al di fuori degli stessi, veniva ammucchiata una gran quantità di ulteriore immondizia) hanno assunto una dimensione diversa in termini di ordine e pulizia.
E’ chiaro che questo metodo funziona soltanto con la collaborazione ed attenzione da parte dei cittadini, i quali hanno dimostrato, nella quasi totalità dei casi, spirito di adattamento e volontà di contribuire, ognuno per la sua parte, al miglioramento di un servizio indispensabile per un civile modo di vivere. Se c’è qualcuno che vaga con i rifiuti in macchina o in mano è perché non ha chiesto ed ottenuto i mastelli o, può anche essere, non li ha chiesti perché non in regola con la denuncia TARSU.
Rispondo ora, in ordine, alle specifiche domande rivoltemi:
1. Non soltanto i mastelli sono dotati di codice a barre, ma all’interno degli stessi è presente un microchip, il quale consentirà agli operatori, a breve, di verificare la quantità del “differenziato” per il successivo riconoscimento di crediti in riduzione della bolletta. Attualmente il lettore dei codici a barre è in dotazione al “vigile ecologico” per identificare coloro che non smaltiscono correttamente ed ai quali irrogare la sanzione.
2. Ricordo che quello della raccolta differenziata è un obbligo imposto dalla normativa regionale, la quale già prevedeva, per l’anno 2012, il raggiungimento del 65%. Il progetto presentato da Gest, per la copertura totale del territorio, prevedeva un esborso maggiore di circa 300.000,00 €., che avrebbe determinato, stante i risultati prima ottenuti, di rimanere al 55% di raccolta differenziata. Con la scelta dei “mastelli”, che hanno determinato un costo aggiuntivo, rispetto al proposto, di 70.000,00 €. è ipotizzabile un risultato migliore che consentirà di recuperare al più presto il maggiore esborso ed il successivo complessivo risparmio. Al termine della seconda settimana di “spinta”, nei centri storici di Bastia e Costano, si è giunti all’82,58%: i dati parlano chiaro! Non da ultimo, l’identificazione dei mastelli risolve il problema, riscontrato nei condomini, per il quale il conferimento non corretto da parte di uno solo, determina la sanzione per l’intero condominio.
3. La risposta e’ già contenuta nella domanda: in un territorio così’ ristretto e densamente abitato si è cercato di dare un significato ed una risposta forte alla necessità’ di modificare abitudini e pratiche, che hanno portato alla chiusura, per raggiunta massima capacita,’ della discarica di Pietramelina ed alla preoccupante fase avanzata di riempimento di quella di Borgo Giglione. Cosa si vuole ancora aspettare per cercare di risolvere questo importante problema, al quale anche la vostra parte politica dice di voler riservare la massima attenzione?
4. Sfortunatamente, la nostra Città non e’ meta di numerosi turisti, i quali possono comunque, congiuntamente ai visitatori o frequentatori occasionali, utilizzare i cestini presenti in tutto il territorio comunale. Per quanto riguarda “l’Area Camper”, si sta studiando il sistema migliore per contemperare le esigenze dei camperisti, evitando di fornire alibi a chi potrebbe usare impropriamente i contenitori.
Termino con l’assicurazione che e’ ferma volonta’ di questa Amministrazione di ottimizzare il servizio appena iniziato, il quale, lo ripeto, proprio perche’ nuovo, ha necessita’ di essere rodato ed adattato alle eventuali diverse necessità, avendo sempre e comunque a mente che il successo complessivo non puo’ prescindere dalla condivisione dell’importanza di cosa si sta facendo ed il risultato che si vuole raggiungere.
29/05/2013
SINDACO
Stefano ANSIDERI