Dopo l’incontro con i commercianti di ieri, ribadisco le mie proposte per il mondo produttivo ed il lavoro a Bastia. E’ ora di passare ai fatti, alle soluzioni proponendo azioni e progetti concreti senza perdere altro tempo. Voglio far leva sulla nostra storica vocazione imprenditoriale integrando ricerca, innovazione e costruendo sinergie. E’ indispensabile attivarsi per reperire tutte le risorse europee, dirette e indirette, individuando i programmi di maggior interesse per la nostra città. Di seguito alcune azioni (dal mio programma di mandato) che considero prioritarie e fondamentali per ridare slancio al tessuto produttivo e tornare a crescere:
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Accelerare i tempi di risposta per consentire la rapida attuazione dei progetti: parola d’ordine: attuazione
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Attivare uno Sportello Municipale finalizzato all’informazione, supporto, orientamento e consulenza per la creazione di impresa (start-up) e un Ufficio per le politiche comunitarie per il reperimento di Fondi Sociali Europei diretti e indiretti
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Favorire le attività di microcredito e le azioni a supporto delle PMI, artigianato e commercio anche grazie alla collaborazione con le Banche locali
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Agevolare il trasferimento del “saper fare” per incentivare l’artigianato con il learn on the job, formazione continua, per riqualificazione (scuole-aziende, contratti apprendistato), in collaborazione con le categorie e associazioni di settore
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Agevolare interventi sperimentali di inserimento lavorativo per i giovani, tipo “Borse lavoro” da progettare con le imprese del territorio
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Sostenere lo sviluppo di attività dedite al turismo con attivazione di una rete con i comuni limitrofi ed in particolare con Assisi
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Promuovere la diminuzione della burocrazia anche grazie a piattaforme digitali interattive (tramite accessi da portale comunale o specifico per imprese o cittadini) e Implementazione delle reti telematiche
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Attivare la cabina di regia permanente (amministrazione e portatori d’interesse – categorie/associazioni di settore e cittadini-) di un progetto di marketing urbano per lo sviluppo e per la valorizzazione del centro storico come centro commerciale naturale
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Attivare politiche fiscali specifiche per le attività che insistono nel centro storico
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Implementare un progetto di Potenziamento del Centro Fieristico, sia strutturale che tecnologico, con l’attivazione di un Centro di ricerca e Sviluppo, grazie all’utilizzo di finanziamenti regionali ed europei, con il coinvolgimento della Regione, dell’Università e delle migliori realtà imprenditoriali del territorio
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Incentivare i mercati della terra con produttori e prodotti del territorio
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Programmare eventi di promozione territoriale
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Contenere aliquote IMU-TASI-TARI