L’esame autoptico farà chiarezza sull’ora del decesso, che secondo la prima ispezione cadaverica compiuta dal medico legale sarebbe sopraggiunto alcune ore prima del ritrovamento (nel corso della notte o addirittura la sera precedente), nonché sulla causa della morte, fin da subito ricondotta a un’overdose di eroina. Vicino al corpo dell’uomo, sul quale il medico legale non avrebbe riscontrato segni di violenza, i carabinieri hanno infatti rinvenuto una siringa e altro materiale riconducibile all’uso di sostanze stupefacenti.La vittima, L.S. le iniziali del suo nome, era peraltro nota come assuntore di droga. Le indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Assisi, coordinati dal capitano Marco Sivori, cercheranno ora di risalire al pusher che ha ceduto la dose mortale all’uomo,la cui morte ha colpito il comprensorio dell’assisano, del quale la vittima era originaria, e soprattutto la cittadina bastiola, per nulla abituata ad essere teatro di simili tragedie.
