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23 Dicembre 2024
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Assisi Cultura

IL 39° CONCERTO DI NATALE AD ASSISI: UN’EDIZIONE UNICA NEL SUO GENERE.

Apriamo cammini di pace

Al centro la pace e l’armonia tra i popoli. L’evento verrà trasmesso il 25 dicembre alle 12.25 su Rai1

ASSISI (PG), 14 DIC – Si è tenuta oggi, 14 dicembre, la XXXIX edizione del Concerto di Natale nella Basilica di San Francesco in Assisi. L’evento verrà trasmesso il 25 dicembre alle 12.25 su Rai1 e in Eurovisione dopo il messaggio di Natale e la benedizione Urbi et Orbi di papa Francesco. Sono la cantante palestinese Amal Murkus, la cantante d’opera e oratorio di origini russe e ucraine Ekaterina Bakanova, il violinista israeliano Itamar Zorman ed il Corno Inglese dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Franco Tangari i protagonisti, insieme al Coro Maghini con il Maestro Claudio Chiavazza e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta dal Maestro David Giménez.

I tre artisti internazionali si sono esibiti insieme sulle note di Stille nacht di Franz Xaver Gruber. Nel programma dei brani eseguiti alcune delle composizioni più famose e caratteristiche della tradizione natalizia cristiana, da Puccini a Mozart e Strauss.

«Quest’anno – ha dichiarato fra Marco Moroni, OFMConv, Custode del Sacro Convento -, ancor più del solito, desideriamo che anche attraverso questo concerto si levi la richiesta, il grido di pace. Per questo abbiamo voluto, assieme ad altri amici e agli sponsor che ringrazio, invitare alcuni cantanti e musicisti che provengono dai paesi in guerra. In particolare partecipano a questo concerto la cantante palestinese Amal Markus, Itamar Zorman, violinista israeliano e la cantante Ekaterina Bakanova, di origine russa e ucraina. A loro il nostro ringraziamento per aver accolto il sogno di testimoniare insieme il desiderio di pace che sale dall’intera umanità.

È questo il messaggio che coralmente vogliamo lanciare anche quest’anno dalla Basilica di San Francesco, il santo che ci ha testimoniato che la pace è possibile. A tutti, buon Natale!»

«Il Concerto di Natale – ha dichiarato fra Giulio Cesareo, OFMConv, direttore dell’Ufficio comunicazione del Sacro Convento – per la nostra comunità francescana e per i partner che con noi condividono questa avventura, è la comune convinzione e l’esperienza che la bellezza condivisa è un fattore di crescita culturale e promuove realmente la pace e la fraternità. Le nostre regioni che hanno ereditato, custodito e sviluppato un patrimonio culturale unico al mondo, sono probabilmente chiamate a riscoprire questa vocazione: la cultura è veramente tale quando è fattore di promozione umana a livello individuale e comunitario ed è strada maestra di fraternità, sia nel contesto locale come anche in quello globale. Pochi giorni fa al Senato è stata inaugurata una mostra su san Francesco, patrono d’Italia, che espone anche la Chartula, il biglietto scritto a mano da san Francesco 800 anni fa, dopo l’episodio delle stimmate. Queste connessioni, che coinvolgono anche le istituzioni qui rappresentate in particolare dal ministro della Cultura Alessandro Giuli, sono un fattore significativo e molto positivo, perché siamo convinti che al di là del suo valore religioso, la figura di san Francesco e la cultura che da lui promana possono arricchire davvero l’agorà della nostra società».

Il Concerto di Natale nella Basilica di San Francesco in Assisi è un evento realizzato in collaborazione con Rai Cultura, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con il sostegno di Intesa Sanpaolo. All’ideazione e alla realizzazione di questa edizione hanno collaborato in particolare, con i frati minori conventuali del Sacro Convento: Rai Umbria, Città di Assisi, Università degli Studi di Perugia e Fondazione Brunello e Federica Cucinelli. L’addobbo floreale è offerto dalla Città di Viareggio. Si ringrazia per la collaborazione anche la Cantina Zaccagnini del Gruppo vinicolo Argea.


Sala Stampa – Andrea Rossi
Sacro Convento di San Francesco

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