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27 Marzo 2025
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LAURA CAMILA RICCI un importante 100 per la sua Tesi di laurea dal titolo “La famiglia come luogo di educazione e cura”.

Martedì 25 Febbraio scorso la ventiduenne Laura CAMILA Ricci alla presenza dei suoi affetti più cari ha discusso presso il Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA un’importante e intensa tesi di laurea, non solo notevole per i profondi contenuti sociali ma per gli argomenti trattati e il tema dell’adozione che l’ha vista nel 2009 protagonista in prima persona insieme ai suoi due fratelli Cristian e Brayan, che rispettivamente oggi hanno 25 e 19 anni.

Non tutti i giorni nelle tante università del mondo si discutono tesi così toccanti e piene di profondi pensieri che arrivano dritti al cuore. Laura CAMILA Ricci con la sua tesi dal titolo “ La famiglia come luogo di educazione e cura”, da ragazza adottata ha riportato accuratamente sulla carta le problematiche e le sensazioni profonde di una donna ed un uomo alla ricerca di una famiglia, di una coppia che ha donato la propria vita a tre bambini oggi giovani ragazzi. Dalle sue parole si evince il profondo rispetto e la gratitudine per sua madre Sara e per il papà Leonardo purtroppo scomparso prematuramente, a cui tra gli altri ha dedicato un pensiero commovente riposto all’inizio della tesi stessa, che cita

“ A mia madre, la mia roccia, il pilastro della mia vita. A mio padre, a te che sei la stella più brillante che luccica dentro di me.

A te che “non sei più dove eri, ma sei ovunque io sia” (Victor Hugo). Anche se la vita ci ha separati… sono certa che lassù mi stai osservando con fierezza.

Ai miei fratelli, Cristian e Brayan, spalle su cui potrò sempre contare.

E infine a me stessa Per averci creduto fino in fondo. Sono orgogliosa dei miei traguardi e della persona che sto diventando “.

Toccanti sono stati i momenti attraversati da Laura CAMILA Ricci, i dubbi, le perplessità e le scoperte, i pensieri di una bambina contenuti gelosamente in una tesi, con uno scritto corretto e significativo. Un elaborato che potrebbe diventare benissimo un libro dei sogni, pagine riflesse in un arcobaleno portatore di doni e felicità che iniziano con questa dedica      “A tutti i bambini che stanno per incontrare la loro “nuova” famiglia … Siate fieri di loro per tutta la vita e donategli più che potete il più grande affetto … In quanto saranno la vostra più grande rinascita e la certezza su cui potrete ripararvi Sempre”.

In Laura CAMILA nasce l’esigenza di dar voce al suo vissuto personale che ha profondamente condizionato il suo  “essere nel mondo”.                   Le speranze di tre ragazzi partiti da una casa famiglia della Colombia alla volta di Petrignano, piccola località di Assisi, con loro una giovane coppia Sara e Leonardo affiancati oltre che al loro amore da splendidi parenti ed amici. Tesi suddivisa in tre capitoli il cui intento è quello di affrontare nella sua totalità il tema dell’adozione. Laura CAMILA ha voluto riportare parte del diario di bordo dei suoi genitori, pensieri e le parole semplici ma molto significativi che hanno pervaso delicatamente lo scritto e l’hanno arricchita di profumi onesti e coraggiosi. La tesi riporta, pur semplificando, dato gli spazi dovuti alla stessa, con accuratezza riferimenti legislativi, il sistema delle adozioni internazionali ed italiane, la genitorialità, storie e forti legami, difficoltà reciproche e la voglia di essere una vera famiglia. 

Non può mancare naturalmente nello scritto un chiaro ed importante riferimento a mamma Sara e a papà Leonardo, partiti da Petrignano alla volta della Colombia per ricominciare a vivere e far rivivere Laura CAMILA, Cristian e Brayan. I ringraziamenti che la giovane ha formulato sono molto toccanti, oltre alla relatrice Prof.ssa Agnese Rosati, alla compagna di studi Sara, al fidanzato Leonardo, agli amici tutti, alla nonna Giovanna e a tutta la famiglia, ai fratelli Cristian e Brayan adottati con lei ha posto la mano sul cuore alla mamma Sara grande esempio per lei e per i suoi fratelli. Quella giovane donna che partì con il suo dolce marito Leonardo alla volta di quel paese molto lontano, con quell’uomo sempre attento e vicino al prossimo a cui ahimè la vita ha riservato un destino crudele, malgrado tutto però mamma Sara si è rimboccata le maniche ed ha avuto la forza di portare avanti i suoi tre figli e l’attività che aveva intrapreso con suo marito.

Grazie Laura CAMILA, complimenti e buon proseguimento per il Corso di laurea in Scienze della formazione primaria (Laurea Magistrale) e buon cammino di vita.

A te Laura CAMILA, a Mamma Sara, a Cristian e Brayan tantissimi Auguri da tutti coloro che vi vogliono un mondo di bene.

28/02/2025

Claudia Maria Travicelli

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