La maggioranza Pecci ha giustificato il rifiuto con due argomenti deboli e poco credibili: la presenza di utenti morosi, che a loro dire renderebbe inopportuno concedere agevolazioni, e il timore che la Corte dei Conti possa giudicare la misura non motivata. Ma cosa c’entra la morosità con il diritto di non pagare per un servizio chiaramente non all’altezza?
Come Centrodestra, abbiamo anche cercato di trovare una soluzione di compromesso ragionevole, proponendo che la sospensione del pagamento fosse applicata almeno alle Famiglie in regola con i pagamenti. Anche questa proposta, di puro buon senso, è stata bocciata!
Questo dimostra l’incapacità del Centrosinistra di assumersi responsabilità e prendere decisioni che mettano al centro i Cittadini.
A peggiorare la situazione è stata la gestione del servizio nei giorni di emergenza: i pasti sono stati garantiti tramite un sistema di catering, con cibo trasportato dai punti cucina di Perugia e distribuito nei refettori locali. Un servizio inadeguato e pieno di criticità: i pasti caldi, distribuiti anche ad orari variabili, venivano confezionati in contenitori di plastica, sollevando dubbi sulla loro salubrità. Nonostante questi evidenti disagi, gli utenti sono state obbligati a usufruire di questo sistema senza alternative, nemmeno quella di poter portare il pasto da casa.
Eppure, in modo incoerente, agli studenti del tempo antimeridiano che si fermavano a scuola per attività pomeridiane era consentito portare il pranzo da casa.
Come si spiega questa disparità? Perché impedire alle famiglie di scegliere, se in altri contesti questa opzione era ammessa?
Stefano Santoni – Consigliere Comunale Fratelli d’Italia
Francesca Sforna – Consigliere Comunale Fratelli d’Italia
Paola Lungarotti – Consigliere Comunale Paola Lungarotti Sindaco
Giulio Provvidenza – Consigliere Comunale Paola Lungarotti Sindaco
Catia Degli Esposti – Consigliere Comunale Civica per Bastia
Fabrizio Raspa – Consigliere Comunale Civica per Bastia”