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19 Maggio 2024
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Assisi Attualità

Assisi e Siena unite dai santi patroni d’Italia nel segno della pace e della fraternità

In Piazza del Campo Il sindaco ha ricordato il legame forte tra le due città di San Francesco e Santa Caterina.

È sempre più forte il legame che unisce Assisi e Siena, le città che hanno dato i natali ai patroni d’Italia, San Francesco e Santa Caterina. Anche quest’anno il sindaco ha partecipato alle celebrazioni in onore di Santa Caterina e, insieme al primo cittadino di Siena e di Teramo, ha portato il saluto della Città di Assisi nella splendida location di Piazza del Campo. Il sindaco ha ringraziato per l’invito che riempie di gioia, di bellezza e di fraternità nell’anniversario degli 85 anni dalla proclamazione dei due Santi patroni d’Italia (nel 1939 per disposizione di Papa Pio XII). Ma ha anche ricordato che dal 2005 esiste una legge che rafforza il legame tra Assisi e Siena perché nel testo normativo San Francesco e Santa Caterina sono indicati come i santi ispiratori dei valori della pace e della fraternità, del dialogo interculturale e interreligioso, e viene chiesto alle istituzioni di promuovere questi insegnamenti soprattutto tra i giovani.

Si respira un entusiasmante clima in questa festa che mette al centro i ragazzi e per questo, verso l’ottavo centenario della morte di San Francesco, Assisi e Siena faranno un percorso insieme che porti le due città a una fraternità nel segno della pace e della speranza nonostante i tempi buoi che stiamo attraversando a causa delle tante guerre che insanguinano il mondo.

Ieri, alle 15, è avvenuto il tradizionale omaggio floreale alla statua di Santa Caterina in via XXV Aprile da parte delle Istituzioni, Associazioni, Aggregazioni laicali e Parrocchie dell’Arcidiocesi. Poi alle 16 è stata celebrata la messa solenne nella Basilica di San Domenico con la “conferma del credo” ai cresimati e cresimandi dell’arcidiocesi, presieduta da monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo di Teramo – Atri, e concelebrata dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val D’Elsa-Montalcino. Al termine ha avuto luogo il corteo fino a Piazza del Campo dove si sono succeduti gli interventi del cardinale Lojudice, del sindaco di Siena, di monsignor Leuzzi, del sindaco di Teramo (che accende la lampada nella chiesa della Santa) e del sindaco di Assisi; la festa si è conclusa con la benedizione con la reliquia della Santa alla città, all’Arcidiocesi, all’Italia e all’Europa, e la sbandierata delle contrade.

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