Il 10 Febbraio del 2005 il Parlamento italiano ha istituito la giornata dedicata alle vittime delle foibe, denominandola Giorno del Ricordo in memoria dell’esodo di tanti italiani istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre e della più complessa vicenda del confine orientale nel secondo dopoguerra.
Una commemorazione che il Comune di Bastia Umbra ricorderà con un programma composto da due iniziative.
La prima, dedicata alle scuole del territorio, si svolgerà il 9 Febbraio alle ore 10.00 presso l’ Auditorium Sant’Angelo. Alla presenza dei rappresentanti istituzionali, interverra’ con la propria testimonianza la signora Luciana Rodnig, figlia di esuli fiumani. Oltre a lei, porterà il proprio intervento il prof. Paolo Anelli, studioso dell’esodo giuliano-dalmata.
Il secondo appuntamento, aperto alla cittadinanza e a ingresso libero, si svolgerà il 22 febbraio, alle ore 21.00, presso il Cinema comunale Esperia di Bastia Umbra. In quella serata sarà proiettato il film “Il sentiero del padre”, scritto e raccontato da Davude Giandrini, regia di Franco Palmieri, musiche di G.Bregovic.
Il protagonista del film, Francesco, è un bambino di 10 anni, nato a Pola, in Italia, nel 1936. Sua madre si chiama Maria, suo padre fa il ciabattino. Tra il 1945 e il 1947 Pola viene occupata, in un susseguirsi di azioni drammatiche molti decidono di scappare. Maria ha deciso di restare. Il padre e Francesco fuggono nella notte, senza portare nulla con loro. Dovranno affrontare sette giorni di cammino nel bosco per tentare di salvarsi la vita.
Il racconto è tratto da una storia vera.
Bastia Umbra, 5 Febbraio 2024
Ufficio Stampa del Sindaco