Si conclude oggi la SAM, Settimana Mondiale dell’Allattamento. Per gli esperti del settore e per le neo mamme è una ricorrenza importante, perché rappresenta l’occasione per parlare di un tema pregnante e partecipare a numerose iniziative in diverse città.
Il tema di quest’anno della SAM si è concentrato sull’allattamento al seno e sul lavoro, con l’obiettivo di costruire un’opportunità strategica per sostenere i diritti essenziali della maternità: ovvero, garantire un congedo di maternità per un minimo di 18 settimane, idealmente più di 6 mesi, e successivo supporto sul posto di lavoro.
L’Oms, insieme ad Unicef e a molti Ministeri della Salute e partner della società civile ha effettuato una ricerca ed è emerso che più di mezzo miliardo di donne che lavorano non beneficiano delle leggi nazionali di tutele essenziali per la maternità. Solo il 20% dei paesi richiede ai datori di lavoro di fornire ai dipendenti pause retribuite e strutture per l’allattamento al seno. Meno della metà dei bambini sotto i 6 mesi di età sono allattati esclusivamente al seno.
Si tratta di questioni urgenti per garantire che le donne possano allattare finché lo desiderano e perché le donne non dovrebbero dover scegliere tra l’allattamento dei propri figli e il proprio lavoro.
In un momento storico in cui il calo delle nascite sta trasformando prepotentemente le nostre società, occorre interrogarsi sulle modalità e le scelte politiche con cui poter agevolare e incentivare le neo mamme.
Va aggiunto, per chiarezza, che il latte materno è il miglior alimento per i bambini ma esistono condizioni in cui l’allattamento al seno non è possibile e l’utilizzo dei sostituti del latte materno è obbligatorio. Queste situazioni sono contemplate e non implicano in alcun modo giudizi di valore sulla maternità.
Come gruppo Consiliare abbiamo a cuore queste tematiche e riteniamo che quello che rende una città davvero adatta ai bambini è innanzitutto un approccio e una attenzione a determinate necessità.
Bastia è già città amica dei bambini all’interno di un progetto Unicef, ma si può fare qualcosa in più affinché lo diventi concretamente.
Per questo proponiamo all’attenzione del Sindaco e della sua Giunta le seguenti proposte, consapevoli che solo con serietà e sinergia si possono ottenere risultati importanti per le future generazioni di
Bastia:
- prevedere in Piazza Mazzini e Piazza Cavour (vista la attuale partenza deI lavori) uno o più “Baby Pit Stop”, ovvero spazi dedicati all’allattamento e all’accudimento di neonati, sostenendo i diritti dei bambini, delle mamme e con un occhio attento alle famiglie;
- organizzare iniziative, negli anni a seguire, in occasione della SettimanaMondiale dell’Allattamento, per avere e dare l’occasione di discutere con esperti del settore di queste tematiche;
- sensibilizzare, nelle sedi e occasioni possibili, il tema dell’accudimento neonatale e ripresa lavorativa, promuovendo l’aumento del congedo di maternità ma anche quello di paternità, per andare realmente verso l’eguaglianza di genere.
07/10/2023
Segreteria Pd Bastia Umbra