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27 Luglio 2024
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Assisi

I SINDACI DI ASSISI, GRECCIO E BETLEMME FIRMANO UN APPELLO PER LA PACE.

Evento nel Comune della terra dove è nato Gesù. Stefania Proietti: “Da qui un grande messaggio di speranza, dialogo e fraternità “

Betlemme – Nella città dove è nato Gesù, il bambino che ha cambiato il destino del mondo, in mattinata tra i sindaci di Betlemme, Assisi e Greccio è stata siglata una dichiarazione per la pace.
L’evento, che si può definire storico, si è tenuto nel Palazzo Municipale di Betlemme.
Tre comunità, tre città che si ritrovano a parlare di pace, a invocare la fine delle guerre in tutto il mondo, in una stagione particolarmente significativa, come quella dell’ottavo centenario della creazione del primo Presepe. Quest’anno sono ottocento anni dalla creazione del primo presepe a Greccio da parte del santo di Assisi, l’anno prossimo si celebreranno le stigmate, poi nel 2025 il giubileo e il cantico delle creature e l’anno successivo il transito del nostro Santo.
A firmare il patto di pace il sindaco di Assisi Stefania Proietti, il sindaco di Greccio Emiliano Fabi e il sindaco di Betlemme Hanna Hanania, alla presenza di padre Ibrahim Faltas ofm, vicario della custodia di Terra Santa e del vice console generale d’Italia a Gerusalemme Alessandro Tutino.Un momento importante perché questo accordo rappresenta un segnale forte, un tassello significativo verso il dialogo tra i popoli e la alla pace in tutti i paesi del mondo.

“Siamo qui per un motivo preciso – ha detto il sindaco di Assisi – e cioè ricordare a tutti che siamo fratelli nel rispetto delle diversità e in questa terra, che ha dato i natali a Gesù, il valore della fraternità assume un significato ancora più profondo. Noi amministratori che abbiamo la responsabilità di governare le nostre città, abbiamo il dovere di seguire quel gesto che fece San Francesco, che venne in Terra Santa e poi a Greccio realizzò il primo presepe, e la fraternità e la pace sono come un seme di cui ci dobbiamo prendere cura. Oggi rappresentiamo tre piccole città, che sono però città messaggio di valori universali, e vogliamo parlare di pace, come se stessimo innaffiando quel seme che può crescere e diventare un albero solido e patrimonio di tutti”.

“Per noi parlare di pace da qui – ha aggiunto il sindaco – è come una luce che ha la speranza di diventare concreta, che può andare oltre i confini e diventare realtà. Oltre a questo Assisi, gemellata con Betlemme da 34 anni, insieme a Greccio, ci impegniamo a realizzare progetti comuni per i bambini, per la crescita sostenibile di un territorio che sentiamo come casa nostra”.
“Assisi e Greccio sono un pezzo di Terra Santa – ha concluso il sindaco – e il messaggio lanciato da San Francesco è quanto mai attuale e ci fa auspicare che una società senza violenza sarà possibile grazie all’impegno di tutti, l’anelito alla pace va coltivato e perseguito con costanza e ogni segno, come la firma di questo patto, va nella giusta direzione”.

 

09/09/2023

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Ufficio Stampa
Città di ASSISI

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