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27 Luglio 2024
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Bastia Umbra Politica

M5S BASTIA: “ASSESTAMENTO DI BILANCIO COMUNE DI BASTIA UMBRA – IL NOSTRO PUNTO DI VISTA.”

Il 1 agosto 2023 il consiglio comunale di Bastia Umbra è stato chiamato a deliberare l’assestamento di bilancio dovuto al debito fuori bilancio per i lavori in somma urgenza a seguito dell’esondazione del Tescio del 23/6/23.

Come portavoce del Movimento 5 Stelle, ho votato a favore per il senso di responsabilità nei confronti dei cittadini di Bastia, provati da questo grave evento, nonostante le voci di spesa non siano affatto insignificanti solo per un primo intervento.

Ho tenuto a ricordare che questo voto è in linea con il nostro impegno per il bene dei cittadini  a tutti i livelli istituzionali, infatti,  il Movimento 5 Stelle,  dapprima attraverso un emendamento e,  in seguito con un ordine del giorno, entrambi depositati dall’onorevole Emma Pavanelli  alla camera dei deputati, si è visto bocciare dal  governo nel voto sul Decreto Alluvione la proposta di istituire un fondo dedicato a favore dei  4 comuni umbri colpiti dall’esondazione, lasciando soli tali comuni amministrati da ogni schieramento politico.

 

Tutto questo mentre il presidente Meloni (l’articolo di genere maschile non è un errore, ma una richiesta del gabinetto della Presidenza del Consiglio) ha parlato a chiare lettere della necessità di un cambio di passo sulla cura del territorio e di aver pronto un grande piano di prevenzione, come anche ribadito dal suo Ministro della Protezione Civile Musumeci che prima minimizzava il cambiamento climatico, salvo poi dire che: “bisogna prendere atto che questa nazione fragile e vulnerabile ha bisogno di una buona cura per poter essere nelle condizioni di affrontare eventi che sarebbe improprio, se non errato, considerare ancora eccezionali”.

 

Ebbene, tutto ciò è stato irrimediabilmente smentito dal ministro Raffaele Fitto che ha portato in parlamento una maxi Revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza #PNRR, la quale comporta una riduzione di interventi per 16 miliardi di euro che riguarda vari settori, tra i quali i progetti dei comuni per le piccole e medie opere, o per la rigenerazione urbana, al welfare e alla lotta al dissesto idrogeologico.

 

Scelte alquanto preoccupanti che confermano la furia ideologica del non voler spendere i fondi ottenuti dal Governo Conte durante la pandemia.

 

Ovviamente la promessa da parte del Ministro Fitto di rifinanziare questi progetti , resta una promessa e,  tra ieri ed oggi,  i governatori delle Regioni (quasi tutte di centrodestra) hanno espresso la loro forte preoccupazione causata dalla sostituzione delle risorse europee con quelle del bilancio, sottolineando che “essa potrebbe rappresentare un’incognita forte data da saldi di finanza pubblica e dall’entrata in vigore della nuova governance europea, un rischio blocco dei cantieri, senza la certezza dei finanziamenti”.

 

E’ evidente che non possiamo che stigmatizzare come improvvide le parole degli assessori ai LL PP e all’urbanistica in difesa del governo, come per indorare la pillola amara che loro stessi dovranno ingoiare, visto che l’ufficio parlamentare di bilancio ha smentito Fitto, chiarendo che non c’è copertura alternativa per i progetti PNRR tagliati!

 

Non sarei così sicura se fossi al posto dei nostri assessori nell’ambito dei progetti PNRR che riguardano Bastia Umbra.

 

Il Consigliere del Movimento 5 Stelle di Bastia Umbra

Laura Servi

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