Terrenostre 4.0 giornale on-line Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara
Bastia Umbra Economia

Expo Casa 2023: le nuove dimensioni dell’abitare.

Torna Expo Casa alla sua 39°edizione. Dal 4 al 12 marzo un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di home living. Tante le novità: dalla presenza dei maestri della Ceramica con laboratori e mostre d’arte, al servizio di baby parking dedicato ai più piccoli. La presentazione venerdì 10 febbraio nel Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia.

Perugia, 10 febbraio 2023 – Al via Expo Casa 2023, dal 4 al 12 marzo all’Umbriafiere di Bastia Umbra (PG). La conferenza stampa di presentazione, introdotta dal Presidente di Epta Confcommercio Umbria Aldo Amoni, si è tenuta nella mattinata di venerdì 10 febbraio a Perugia nella prestigiosa cornice del Salone d’Onore di Palazzo Donini alla presenza della Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, dell’Assessore al Commercio del Comune di Bastia Umbra Valeria Morettinidel Presidente di Umbriafiere Stefano Ansideri e dei sindaci dei sei Comuni de La Strada della Ceramica in Umbria’: il Sindaco di Deruta Michele Toniaccini, il Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, il Sindaco di Orvieto Roberta Tardani, il Sindaco di Umbertide Luca Carizia e il Sindaco di Città di Castello Luca Secondi.

La più grande fiera dedicata all’home living del Centro Italia aprirà le porte al meglio del Made in Italy: circa 200 i marchi presenti, su 24.000 mq di esposizione. Un evento da vivere intensamente per scoprire nuove proposte, idee e soluzioni: dall’arredamento ai materiali per la costruzione ecosostenibili, passando per domoticasistemi di illuminazione e complementi d’arredo della tradizione artigiana, i visitatori potranno toccare con mano e acquistare direttamente in fiera i prodotti di loro gradimento. 

«Expo Casa è un fiore all’occhiello per la società Epta e un unicum per tutto il Centro Italia – ha dichiarato in conferenza stampa Aldo Amoni, Presidente della Epta Confcommercio Umbria -. Celebreremo questa trentanovesima edizione con degli ospiti speciali: saranno presenti infatti i sei comuni de La Strada della Ceramica in Umbria’, un progetto sottoscritto dai comuni di Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio, Orvieto, Città di Castello e Umbertide per sostenere e rilanciare i distretti produttivi del settore e dei relativi comprensori ed economie, a cui si aggiungeranno i 46 comuni dell’AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica. Si tratta di un settore trainante dell’economia; verranno presentati manufatti molto particolari, persino oggetti custoditi nei musei. Per quanto riguarda gli espositori, i tre padiglioni della Fiera saranno dedicati a tre diverse categorie merceologiche: Edilizia, Arredamento, Complementi e Arredo EsternoAvremo tanti professionisti: architetti, arredatori, ingegneri e un ricco programma di eventi. Il settore è cresciuto tantissimo durante e dopo l’era Covid: è cambiato il modo di stare in casa, un luogo vissuto più intensamente rispetto al passato, anche nei momenti ludici. Oggi viviamo sempre di più le nostre case, riscoprendo il gusto di viverle».

Taglio del nastro programmato per sabato 4 marzo alle 10.30: è prevista la presenza della Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, che per il secondo anno consecutivo inaugurerà l’evento. «Expo Casa è un appuntamento straordinario sia per la sua longevità che per la voglia di continuare a rinnovarsi e rafforzarsi. Un evento che mescola sapientemente i workshop, gli incontri e la parte espositiva e che spazia dai materiali alla tecnologia  domotica, nonché a tutta la produzione artistico/artigianale. A proposito di produzione artistica, accolgo con piacere la decisione degli organizzatori di coinvolgere le città della ceramica che esporranno le opere dei maestri artigiani e mostreranno al pubblico le fasi della produzione – ha concluso la Presidente – Proprio agli organizzatori vanno un ringraziamento e i complimenti anche per quell’azione attrattiva e promozionale del nostro territorio che il loro evento rappresenta».

La presenza dei maestri della ceramica del territorio sarà quindi la grande novità di questa edizione: oltre all’esposizione di manufatti pregiati, saranno previsti laboratori dedicati ai più piccoli, i quali potranno mettere alla prova la loro creatività con pennelli e torchio sotto la supervisione di esperti maestri artigiani. «Una grande operazione, che definirei straordinaria, di visibilità e di valorizzazione delle nostre ceramiche umbre, dei nostri territori, delle tradizioni e della cultura locale, all’interno di una vetrina di indubbio prestigio qual è Expo Casa. Un’esposizione unica nel suo genere, che racchiude la nostra identità –  ha affermato in conferenza il Sindaco di Deruta e presidente della Strada della Ceramica in Umbria, Michele Toniaccini – che racconta un pezzo importante della nostra storia e ciò che di meglio sa offrire la nostra terra, mettendola in collegamento e aprendo a un dialogo diretto con le città della ceramica delle altre regioni del circuito dell’Associazione italiana Città della Ceramica». Il settore della ceramica sarà anche al centro di un convegno internazionale che si terrà all’interno della Fiera sabato 11 marzo alle ore 10.30 e che vedrà la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni, associazioni di categoria e addetti ai lavori, con l’obiettivo di elaborare proposte utili ad aprire una riflessione sull’evoluzione e le prospettive del settore.

Partecipando ad Expo Casa sarà possibile entrare in contatto con i protagonisti del mondo ‘Home’ attraverso nuove modalità di incontro tra domanda e offerta di innovazione, workshops di approfondimento e live shows: l’obiettivo degli organizzatori è quello di connettere visitatori, professionisti e aziende attraverso esperienze inedite ed appaganti. Parallelamente, un servizio di baby parking gestito da un team di animatori, consentirà  ai genitori di visitare Expo Casa in tutta tranquillità.

Tra i partner di questa edizione, si registrano l’AIPi – Associazione Italiana Professionisti Interior Designers e l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Perugia. Durante tutta la manifestazione, presso il Padiglione N. 8, accanto all’area eventi, gli Architetti definiranno, attraverso vari incontri culturali, il ruolo centrale che dovrà avere l’Architettura nel prossimo futuro. «Questo è necessario, – racconta l’Arch. Emanuele Tini, vice presidente dell’Ordine – per ri-affermare con forza e merito, l’immagine dell’Architetto, in un panorama attuale che anche a fronte di pandemie, tensioni economiche e crisi geopolitiche mondiali, sta mutando le sue declinazioni interne e richiede pertanto idee e visioni chiare esposte da interlocutori preparati ma anche e soprattutto, nuovamente riconosciuti tali da questa società». I visitatori potranno ammirare la tecnologia di Serranova per coltivazioni 100% BIO, con un sistema di automazione avanzato che ottimizza il consumo di acqua ed energia per la produzione di ortaggi in casa. Per il design di SerraMidi & Maxi l’Architetto Stefano Chiocchini è stato premiato nel 2022 con il Compasso d’Oro.

Nuove idee ma soprattutto risposte in grado di soddisfare i nuovi paradigmi dell’abitare: tra i padiglioni di Expo Casa i visitatori potranno trovare soluzioni  per una casa più smart, polifunzionale e flessibile, pensata per le tante esigenze di tutti i membri della famiglia, tra spazi comfort riservati al tempo libero, ma anche postazioni di lavoro e studio.

Per il Sindaco di Bastia Umbra Paola Lungarotti, Expo Casa si conferma «un appuntamento di eccellenza per Bastia, per la nostra regione e per tutto il Centro Italia. Da 38 anni un punto di riferimento per i professionisti del settore ma anche per le famiglie che hanno a disposizione una vetrina in continua evoluzione riguardante tecnologie e tecniche, materiali e manufatti innovativi all’insegna di una cultura della sostenibilità senza dimenticare il bello e il gusto dell’abitare – ha dichiarato il Primo Cittadino –  A nome dell’Amministrazione ringrazio gli organizzatori,  i tanti espositori,   i visitatori,  per questo evento che valorizza le aziende, gli artigiani, il territorio, generando una ricaduta economica e non solo».

Lascia un commento