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29 Marzo 2024
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Assisi

Edizioni Frate Indovino “FRATELLI TUTTI. MUSICA PER LA PACE”

Il 24 febbraio 2023, ad un anno dall’inizio della guerra di Ucraina, ad Assisi, al teatro Lyrick si è tenuto un affollatissimo concerto per la pace, per un tutto esaurito che ha applaudito a non finire il gruppo musicale 100 per cento femminile del Gen Verde. Più di mille partecipanti, provenienti da tutta l’Umbria, e da più lontano, per un appuntamento promosso dalla Famiglia francescana di Assisi, la Fondazione Assisi Missio e il gruppo editoriale Frate Indovino.
Erano presenti, tra le altre autorità civili e religiose i vescovi Maffeis (Perugia) e Sorrentino (Assisi), oltre al provinciale dei cappuccini di Cracovia, in Polonia, da cui dipendono i conventi di Ucraina. Le offerte raccolte serviranno a sostenere le iniziative di solidarietà della “Casa Padre Pio” di Kyiv, che cerca di dare sollievo materiale, psicologico e spirituale alle madri e ai bimbi che hanno subito lutti e danni materiali a causa della guerra.
Le giovani donne del Gen Verde, come si sa basate a Loppiano ed espressione musicale del Movimento dei Focolari, hanno pescato nel loro ampio repertorio per confezionare ad hoc uno spettacolo per la pace e la fraternità universale. Grande successo di pubblico, entusiasmo e partecipazione.
In mattinata, fra Marek Miszczyński, Ministro Provinciale di Cracovia e della Custodia d’Ucraina, provinciale di Cracovia e Ucraina, ha voluto affidare la pace in Ucraina alla tomba del Poverello di Assisi, attorniato da confratelli della Famiglia Francesca di Assisi.
Una cerimonia breve, intensa, che si unisce alla lunghissima serie di iniziative per la pace che hanno preso avvio dal francescanesimo negli 800 anni della sua storia.
Clicca qui per vedere la video intervista
Poiché la pace deve tornare dapprima nei nostri singoli cuori, partendo da un rapporto vero con chi è scartato dalla nostra società, il gruppo del Gen Verde ha tenuto un incontro musicale con i carcerati, sia della sezione femminile che del maschile del carcere di Capanne a Perugia. Tale era la semplicità dei rapporti che alcuni giovani detenuti si sono a
loro volta esibiti cantando una canzone da loro composta negli ultimi giorni. Canzone che parla delle difficoltà della vita di reclusione ma della speranza che alberga nel cuore di ciascuno. La direttrice del carcere ha ringraziato dicendo: “Grazie per aver portato non la felicità, ma la gioia quella vera!”.
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#EmergenzaUcraina #24f
Perugia, 25 febbraio 2023
 
Edizioni Frate Indovino

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