Oggi, 18 marzo, si celebra la Giornata nazionale in memoria delle vittime di coronavirus. Una ricorrenza per non dimenticare la tragedia della pandemia che due anni fa è comparsa nel mondo e da allora non ci ha abbandonato.
L’amministrazione comunale di Assisi vuole ricordare le 56 persone residenti nel territorio comunale che sono morte a causa del Covid-19.
In segno di lutto per tutto il giorno le bandiere del palazzo comunale e di tutti i luoghi pubblici sono esposte a mezz’asta; oltre a questo, il Comune ha deciso un’iniziativa particolare per commemorare la memoria di tutti coloro, cittadini e cittadine di Assisi, che non ci sono più. Stamattina nei vari cimiteri della città su ogni tomba dove è sepolta una vittima del coronavirus è stato deposto un fiore, una rosa bianca, confezionato con i colori rossoblu della città.
“E’ l’occasione – ha affermato il sindaco Stefania Proietti – per ricordare e rinnovare la memoria delle vittime, di quei nostri concittadini che hanno pagato il prezzo più alto di questa pandemia che ci sta facendo tuttora vivere in un’emergenza sanitaria straordinaria e globale. In questi due anni la pandemia ha sconvolto le esistenze di tutti, in particolare dei nostri ragazzi e mi rivolgo soprattutto a loro in questa giornata istituita per non dimenticare, a loro che ci hanno rimesso più di tutti in termini di socialità e spensieratezza. Il Covid-19 ha messo a nudo le nostre fragilità e vulnerabilità, ci ha fatti sentire piccoli e indifesi, ci ha fatto riscoprire il valore della solidarietà umana e della cura. Questa data, 18 marzo, al di là delle iniziative, è da intendersi oggi più che mai come una lezione di vita soprattutto per le future generazioni. A noi amministratori questo giorno rimane impresso nella mente come ognuno di quei giorni in cui abbiamo dato l’addio ai nostri concittadini, nella immensa sofferenza dei loro familiari. Non dimenticheremo mai quei momenti. Ci stringiamo a tutte le famiglie che hanno perso un loro caro a causa della pandemia, alle quali diciamo ‘vi saremo sempre vicini’.
18/03/2022
Ufficio Stampa
Città di ASSISI