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Bastia Umbra
25 Aprile 2024
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Assisi Politica

Il Pincio: quel grande assente.

Correva l’anno 1988 e ancora adolescente fu quella l’estate delle prime uscite.
Il pomeriggio passava nell’attesa della sera per poter raggiungere quel posto tanto amato : il Pincio!
Il Pincio era infatti in quegli anni il luogo di ritrovo per eccellenza, catalizzatore con le sue serate musicali e le partite a beach volley di intere generazioni che tutt’oggi ricordano le belle serate passate in quel posto.
È per questo che il Pincio è così caro agli assisani, perché è un pezzo di tutti noi e della nostra gioventù, e ieri, ripercorrendo i suoi vialetti non poteva non assalirmi tanta tristezza nel vedere lo stato di abbandono e incuria in cui oggi versa.
Si, perché fatti due passi più in là rispetto all’entrata tutto cambia.. le foglie scivolose, i rami secchi e gli arbusti prendono il sopravvento sulla bianca ghiaia dell’ingresso, le staccionate cadute sul selciato hanno smesso da tempo la loro funzione, l’anfiteatro con le sue gradinate ormai quasi irriconoscibili, testimone muto di gioiose serate, sembra ancora aspettare quei giovani che oggi però non ci sono più… il bar che potrebbe accogliere e dare ristoro ai tanti turisti che potrebbero fermarsi e ridare vita ad uno dei più bei parchi di Assisi e dintorni ha la saracinesca tristemente abbassata e poi la sporcizia.. raccoglitori rotti da cui fuoriescono rifiuti di ogni genere da tempo abbandonati insieme a fili di ferro e residui di lavori lasciati lì come depositi all’aperto, per di più pericolosi per quei ragazzini che volessero avventurarsi per quei sentieri quasi boschivi.
E pensare che la Sindaca Proietti con la giunta tutta, solo nel giugno 2021 con solenne inaugurazione dichiarava: “soddisfazione per la riapertura del Pincio, polmone verde della città e luogo particolare per i suoi cittadini”,  dichiarando che i lavori non si sarebbero fermati lì. Ma a tutt’oggi niente di quanto promesso è stato mantenuto, al contrario, a distanza di un anno il parco sembra perseverare in un totale stato di abbandono con la parte alta dei giochi e del bellissimo laghetto ormai preda di erbacce, arbusti e di una vegetazione che sta prendendo il sopravvento ricoprendo, ormai, tutto quanto in passato c’era di bello.
È impensabile e vergognoso che un posto simile possa essere lasciato in tale stato! Molteplici potrebbero essere infatti i suoi utilizzi, ma qui mi fermo lasciando alle foto e al vostro cuore ogni ulteriore commento sulla deplorevole fine di un luogo a noi tanto caro e che se utilizzato e rimesso a regime come dovrebbe, potrebbe essere non solo un attrattore turistico per gli amanti del verde con le sue tante specie arboricole, ma una valvola di sfogo e un contenitore per manifestazioni di vario genere e per ogni fascia di età.

Giovanna Sensi
Lega Assisi
Per Cosimetti Sindaco

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