12.1 C
Bastia Umbra
25 Aprile 2024
Terrenostre 4.0 giornale on-line Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara
Bastia Umbra Sport

EnalCaccia Costano compie 50 anni

Francesco Ragni, Presidente Provinciale Enalcaccia Perugia: – “Nel festeggiare l’importante ricorrenza del 50° anniversario dalla costituzione della Sezione EnalCaccia di Costano, mi piace ricordare l’importante propensione che l’Associazione, da sempre, ha avuto nell’organizzazione di attività ricreative che hanno ottenuto grande risalto nella vita sociale del paese di Costano. Forte è stato anche l’impegno nelle manifestazioni sportive di cinofilia che gli consente di annoverare tra i riconoscimenti, conquistati dai suoi soci, numerosi titoli di “Campione Italiano” nelle diverse categorie. Auguro al Presidente Alberto Santoni e ai suoi collaboratori un futuro ricco di soddisfazioni. Buon 50° anniversario a tutti i soci della Sezione Enalcaccia Pesca e Tiro di Costano”.

L’associazione venatoria, fondata il primo marzo del 1971 da Gustavo Giuliani, si racconta nelle colonne di Terrenostre attraverso le parole dell’attuale presidente Alberto Santoni. Una storia lunga mezzo secolo che ha visto l’avvicendarsi di otto presidenti e centinaia di soci.

Alberto Santoni è un volto storico della sezione EnalCaccia di Costano, dopo aver ricoperto nel corso degli anni incarichi di consigliere prima e vicepresidente dopo, nel 2015 è stato eletto presidente del consiglio, per poi essere riconfermato nel 2019. L’attuale direttivo, in carica sino al 2023, è così composto: Presidente Alberto Santoni; Vicepresidenti Simone Moretti e Maurizio Giusepponi; Cassiere Sauro Mantovani; Consiglieri Luigi Lunghi, Stefano

Meschini, Fausto Meschini, Luigi Dionigi, Paolo Dionigi, Franco Belli, Mario Belli e Moreno Natalini.

L’associazione, nata dalla passione per la caccia che accumunava un gruppo di compaesani, ad oggi vanta circa cento iscritti, ed è un solido punto di riferimento per quanti amano dedicarsi a quest’attività. Tra le iscrizioni ne spicca una davvero speciale, fiore all’occhiello della sezione di cui il presidente va molto fiero: una licenza donna. EnalCaccia Costano non si occupa solo delle pratiche burocratiche per l’iscrizione alla stagione venatoria, ma si impegna anche e soprattutto a tutelare ed assistere i propri iscritti a trecentosessanta gradi.

Il presidente Santoni ci spiega come. Lo spirito dell’associazione va ben oltre lo sbrigare la semplice burocrazia per l’ottenimento del tesserino venatorio gli scopi di EnalCaccia sono molteplici. I soci vengono assistiti prima di tutto da un punto di vista economico, nel senso che i proventi vengono reinvestiti nell’associazione sotto forma di agevolazioni nel momento in cui si sottoscrive la licenza. Il nostro impegno, tuttavia, non finisce di certo così, ogni stagione venatoria liberiamo circa quattrocento capi di fauna selvatica nelle zone di competenza, e aspetto più importante ci poniamo a difesa dell’ambiente la cui tutela per noi è una priorità. Tempo fa, ad esempio, in collaborazione con Enal- Pesca Costano abbiamo ripulito di tutti i rifiuti le sponde del fiume Chiascio, da Bastia Umbra a Costano. Più in generale possiamo dire che il cacciatore svolge un ruolo di vigilanza dell’ambiente e delle acque interne, segnalando alle autorità competenti eventuali criticità, tipo fonti di inquinamento industriali e civili, distruzione del verde, uso indisciplinato di pesticidi… Siamo fieri sostenitori della protezione del territorio da tutte quelle iniziative che possano in qualche modo alterare, o peggio ancora, distruggere gli equilibri della natura”.

Essere iscritto alla Sezione EnalCaccia Costano significa far parte di una grande famiglia. Il Vice presidente Simone Moretti ci dice: Ci siamo sempre contraddistinti negli anni per il forte spirito di aggregazione, ora non è possibile a causa del Covid-19, ma prima che questo tsunami stravolgesse le nostre vite, la sezione allestiva periodicamente momenti di convivialità. Far parte di EnalCaccia Costano non è solo mera competizione venatoria ma anche tanto divertimento sotto forma di pranzi, cene e momenti ludici organizzati durante l’anno presso il Centro Sociale del paese, come la lotteria di Pasqua e Natale. Il primo marzo, ad esempio, in occasione della riconsegna del tesserino venatorio abbiamo sempre festeggiato tutti insieme. L’amore per quest’attività ed il forte spirito di cooperazione che si respira all’interno della sezione sono il segreto della longevità di EnalCaccia Costano”.

In estate, nei mesi di luglio ed agosto, vengono organizzate delle gare alle quali partecipano concorrenti provenienti da tutto il Centro Italia. L’altro Vice presidente Maurizio Giusepponi ci dice: “Ci aggiriamo intorno ad una media di circa centocinquanta iscritti, sono gare senza sparo nelle quali, sostanzialmente, vengono testate le qualità dei cani. Coloro che sono in possesso della licenza idonea a tale scopo possono prendere parte anche al tiro al piattello che proponiamo, invece, nel mese di giugno”.

La beneficenza è un altro degli aspetti che si pone come fondamento di EnalCaccia Costano. Continua il presidente Alberto Santoni: Avere un occhio sempre attento verso i bisogni dei meno fortunati è un’altra delle nostre priorità. Nel 2016 abbiamo devoluto una somma ai terremotati di Amatrice e Norcia, contribuiamo anche, per quanto ci è possibile, a sostenere il Centro di Assistenza Bonilli di Spoleto”.

EnalCaccia Costano è il risultato della collaborazione di tante persone. Conclude Santoni: Io sono solo un presidente a capo di un direttivo, EnalCaccia è l’unione di tutte quelle persone che quotidianamente si impegnano perché tutto funzioni. Ringrazio quindi i membri del consiglio e la Signora Antonietta Meschini la nostra segretaria, colei che si occupa della burocrazia per il rinnovo della licenza, il suo apporto per noi è fondamentale. Un grazie speciale va poi alle nostre famiglie, mogli e figli che magari non condividono questa passione ma ci sostengono sempre partecipando attivamente alla vita dell’associazione. Il grazie più sentito va senza dubbio a tutti gli iscritti per la fiducia che ogni anno ci rinnovano. Non nascondo che mi piacerebbe che pian piano qualche giovane si avvicinasse a questa passione”.

ARTICOLO PUBBLICATO SU TERRENOSTRE – NUMERO DI FEBBRAIO 2021

Lascia un commento