Oltre 100 studenti nella Sala della Conciliazione,
poi la liberazione di una poiana in piazza Santa Chiara
In una Sala della Conciliazione strapiena di studenti delle scuole superiori si è conclusa la Settimana ecologica organizzata per celebrare il 40° anniversario della proclamazione di San Francesco “patrono dei cultori dell’ecologia”.
Forte e chiaro il messaggio del ministro dell’Ambiente Sergio Costa in collegamento video che tra l’altro ha comunicato la recente approvazione di un decreto legge sui cambiamenti climatici. “Da italiani l’ambiente come capitale naturale va messo al primo punto dell’agenda e abbiamo avviato primi in Europa la costruzione di nuovo percorso verde ambientale. Quindi non c’è tempo da perdere, ricostruiamo la nostra casa e prendiamo per mano la nostra ecologia”.
Il ministro Costa ha anche spiegato che è stato deciso il cambiamento del nome del Cipe (Comitato interministeriale programmazione economica) in Cipess, aggiungendo le parole sviluppo sostenibile (“si tratta di una svolta epocale perché è l’organismo che decide gli investimenti pubblici nel Paese e da oggi in poi deve attenersi a una politica di sostenibilità ambientale”)
Il sindaco Stefania Proietti, nel ringraziare le numerose associazioni che si sono prodigate per la riuscita dell’evento coordinate dall’assessore Veronica Cavallucci, ha sottolineato che “la questione ambientale va affrontata con una rivoluzione culturale, la base di partenza è l’enciclica di Papa Francesco che si ispira al Cantico delle creature, e tutti dobbiamo essere protagonisti di una nuova mentalità e anche di gesti concreti, quotidiani come eliminare la plastica dalle nostre abitudini”.
“Come amministrazione – ha aggiunto il sindaco – in linea con le nostre linee programmatiche e con il protocollo ‘Assisi Plastic Free’ abbiamo deciso di regalare a tutti i 6mila studenti delle nostre scuole entro Natale le borracce, affinché i ragazzi si impegnino a non utilizzare più le bottiglie di acqua in plastica che generano, nel loro ciclo di vita, tanta CO2: con tanti gesti semplici e concreti, con nuovi stili di vita più sobri e solidali, contribuiamo a cambiare il mondo a partire da Assisi”.
Carla Collesi ha parlato per conto di Assisi Nature Council (una delle associazioni che ha promosso l’evento nata nel 1985), e ha annunciato che a maggio si terrà un’iniziativa importante sulla biodiversità.
Alfiero Pepponi della Lipu, nell’annunciare la liberazione di una poiana in Piazza Santa Chiara, ha ricordato che “le problematiche sociali non sono scisse da quelle ambientali”.
Tomas Insua ha illustrato la mission del Movimento cattolico mondiale per il clima: “far conoscere la Laudato si’ e metterne in pratica gli insegnamenti con azioni concrete”.
Jacopo Simonetta della Lipu si è intrattenuto sui temi della biosfera e della biodiversità: “La sostenibilità non è il nostro destino ma è frutto di scelte politiche”.
In conclusione padre Josh Kureethadam, responsabile del Dicastero per il servizio allo sviluppo umano integrale del Vaticano e coordinatore del settore “Ecologia e Creato”, ha lanciato un appello “ad agire, non è più il momento delle parole. Come San Francesco dobbiamo partire dal basso, creare un movimento che inizi a trattare la questione ambientale nelle famiglie, nelle scuole, nelle parrocchie, tra la gente”.
Tantissime sono state le iniziative organizzate durante la Settimana ecologica iniziata giovedì scorso: in tutte le scuole primarie del territorio sono stati messi a dimora alberi donati dal Comune e organizzati laboratori didattici, un convegno sull’emergenza climatica e l’ecologia umana integrale a cui ha partecipato in collegamento video Al Gore, la presentazione del corso base per guardie ambientali volontarie custodi del creato e oggi la giornata clou dell’anniversario della proclamazione di San Francesco patrono dei cultori dell’ecologia. Alle 9 nel Santuario di San Damiano la preghiera itinerante “Laudato si’ mi’ Signore, cum tucte le tue creature”, poi da San Damiano a piazza del Comune Strike, il corteo organizzato dai giovani di Assisi, di Laudato Si’ Generation e dai Pellegrini in bici del “Ride 4 Creation” per riflettere nel “black friday” sull’impatto del consumismo e della cultura dello scarto.
Da tutti è stato espresso un ringraziamento alle associazioni che hanno curato la Settimana ecologica e precisamente il Movimento cattolico mondiale per il clima, Assisi Nature Council, Diocesi, Ofm, Lipu, Fondazione Sorella Natura, Legambiente, The Climate reality project, Gaia, Birba, Fai-Bosco di San Francesco, Ride 4 Creation.
Ufficio Stampa
Città di ASSISI