Negli ultimi sette anni molte cose sono cambiate nella gestione degli Enti locali territoriali e in particolare nei Comuni, che hanno dovuto pagare in termini di drastiche diminuzioni dei fondi di trasferimento, soprattutto dallo Stato. Le minori risorse finanziarie disponibili hanno messo a rischio anche il funzionamento dei servizi comunali, e le amministrazioni hanno dovuto compensare i minori trasferimenti aumentando tasse e tariffe locali.
Nel caso di Bastia Umbra i servizi sociali e la tutela delle fasce più deboli, che negli ultimi dieci anni è notevolmente aumentata in termini di necessità e di quantità, è stata garantita grazie a scelte oculate sulla gestione, ma anche grazie a consistenti voci di entrata importanti nel bilancio del Comune. Sono due quelle che oggi possiamo citare come molto positive, che hanno contribuito a mantenere sostanzialmente inalterati gli interventi nel sociale e un buon governo del territorio.
Si tratta della gestione delle farmacie comunali e degli effetti dell’appalto della gestione della locale rete del metanodotto, bandito ed entrato in vigore nel 2011, portano al netto dei costi un utile complessivo di oltre un milione e 200mila euro (2015) .
La gestione delle due farmacie comunali è stata sempre in attivo, garantendo utili alle casse del Comune: 412.984,79 Euro (2011), 446.940,20 Euro (2015). Un incremento di circa il 7,62%, nonostante i ricavi nel quinquennio siano diminuiti, l’incremento è dovuto unicamente ai minori costi, in particolare delle spese e dei servizi.
Per quanto riguarda la gestione della rete di distribuzione del gas metano, il Comune di Bastia Umbra è stato tra i primi in Italia ad applicare la legge nazionale che ha imposto l’affidamento del servizio mediante gara d’appalto. La gara d’appalto è stata ultimata nel 2011, con l’affidamento alla società 2i Rete Gas, che attualmente gestisce una rete nazionale di oltre 570mila km, a favore di 3 milioni e 800 mila utenti in circa duemila Comuni.
Nel 2015 i proventi sono stati pari a 787mila e 414 euro, rispetto a 697 mila 595 del 2011.
L’oscillazione degli importi è dovuta alle regole erogate di anno in anno dal Garante per l’Energia.
Da rilevare che prima del nuovo contratto per la gestione della Rete Gas, le entrate al netto dei costi non superavano 150mila Euro.
“Si tratta di un importo di entrate molto importante che in questi anni di governo del Sindaco Stefano Ansideri, eletto la prima volta nel 2009 e confermato per i secondo mandato nel 2014 – rileva l’Assessore al Bilancio Roberto Roscini -, ci hanno permesso di rispondere a molte esigenze dei cittadini. Due voci determinanti, farmacie comunali e rete gas metano, che, se fossero venute meno avrebbero creato seri problemi non solo alla gestione finanziaria del Comune, ma reso impossibile garantire gli attuali servizi comunali”.
Bastia Umbra, 17 giugno 2016
Ufficio Stampa del Sindaco
