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Corriere dell'Umbria

Questo Bastia è vivo e gioca ma il Sansepolcro fa i punti

Serie D Termina 1-2 il posticipo della 17esima. Palo di Costantino in avvio, cartellino rosso a Cibocchi
Il primo centro di Pingue aveva illuso tutti, poi la doppietta di Essoussi…
BASTIA (4-5-1): Braccalenti 5; De Feo 6 (10’ st Sarli 6), Cibocchi 5.5, Vilkaitis 6.5, Bellucci 5;Locchi 6, Marchetti 6, Costantino 6.5, Pingue 7, Belli 7 (25′ st Moneti sv); Bura 6.5. All.Mattoni
VIVI ALTOTEVERE SANSEPOLCRO (4-3-3):Vadi sv; Tersini 6, Arcaleni 6, Giorni 5.5, Tavernelli 6; Alagia 7.5, Gennari 6, Gorini 6.5; Marinelli 6.5,Essoussi 7.5, Sorbini 6.5. All. Mezzanotti.
ARBITRO: Stampatori di Macerata 6 (Franchitto,Mignacca)
RETI: 2’ pt Pingue, 23’ pt e 30′ pt Essoussi.
NOTE: ammoniti Costantino, Gorini e Vilkaitis.
Spettatori 250 circa. Espulso Cibocchi al 46’ st.
di Alberto Marino
BASTIA UMBRA – C’è il sole ad accogliere il posticipo trail fanalino di coda Bastia e i toscani ben più avanti in classifica del ViviAltotevere Sansepolcro: sole che splende per la squadra di Mezzanotti, fortunata ad ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo, mentre cala la notte fonda su un Bastia  che avrebbe meritato qualcosa di più.Giornata iniziata in modo fantastico per i padroni di casa e in particolare per Pingue, che alla prima al Comunale porta in vantaggioi suoi con un gran tiro al volo di sinistro sugli sviluppi di un angolo diLocchi, dopo appena 1 minuto e 20 di gioco. E pensare che appena
30 secondi prima Costantino aveva colpito la base del palo con un colpo di testa insidioso. Ma l’ottima partenza dei biancorossi di Mattoni non basta a spaventare un Sansepolcro che pur senza creare limpide occasioni da gol, riesce a riagguantare una partita cominciata in salita: al 23’ è il Bastia a complicarsi la vita su un pallone lungo dalle retrovie apparentemente innocuo,che Alagia raccoglie e dipinge sulla testa di Essoussi che non puó sbagliare.
Grave l’indecisione del portiere Braccalenti che spalanca un’autostrada al giovane talentino classe ’97 dei toscani.Ma il Bastia è in vena di regali e al 30’ è Bellucci ad impacchettarlo: fallo ingenuo su Essoussi sugli sviluppi di un cross destinato ad uscire e rigore che lo stesso attaccante trasforma.
Doppio colpo per il Bastia che a questo punto si sveglia dal sognoincubo della prima mezz’ora e comincia ad assediare la porta di Vadi:asseddio che durerà quasi l’intera ora rimanente di gara, ma che non si concretizzerà in chiare occasioni da gol con poche eccezioni. Il Sansepolcro infatti si barrica dietro e respinge i numerosi angoli e tentativi dalla trequarti di Bura ecompagni.Partita combattuta dunque e poco spettacolare che potrebbe riportarsi in parità al 13′ del secondo tempo quando la rimessa lunga di Cibocchi premia la corsa di Belli (ennesima prova convincente per lui), che in slalom serve un pallone al veleno in area piccola: ci prova Bura, Sarli, lo stesso Belli, ma la palla non vuole saperne di percorrere quei 20 centimetri che avrebbero voluto dire pareggio. Segue la solita girandola di cambi. Il Sansepolcro mette la testa fuori solo nei minuti finali, che costano il rosso diretto
a Cibocchi, seppure dubbio, causa un intervento ruvido. Mattoni esce dunque senza punti dal Comunale,ma con una squadra ora ben rodata. E qualcuno a Bastia ricomincia a tifare.
SPOGLIATOI
BASTIA UMBRA – (A. Mar.) Non vince ma convince il Bastia di Davio Mattoni,per sua stessa ammissione un po’ “leggerino davanti2, che non riesce a spingere dentro le tante palle avvicinate all’area dei toscani.“L’anno è ricominciato come era finito, qui c’è tutto il succo della questione – dice amareggiato il mister -. La squadra ha dato tutto, nonostante non sia riuscita a mantenere il vantaggio: purtroppo abbiamo concesso due gol, due regali, su due palle che uscivano dal campo, le uniche due occasioni che il Sansepolcro ha creato. L’incapacità nostra di gestire due situazioni elementari e successivamente di non riuscire a spingere dentro un pallone che camminava sulla linea di porta ci è costata la partita. Fosse finita in parità non avremmo di certo rubato nulla”. Mezzanotti gongola Orgoglioso e sorridente è invece Mezzanotti che accoglie a braccia aperte 3 punti non pienamente meritati,ma pesanti in chiave play off: “Non è stata una bella partita, è stato un match maschio, giocato male a parer mio da entrambe le squadre e che poteva terminare benissimo in parità. Ora ci godiamo la nostra posizione in classifica. Mi avessero detto ad inizio stagione che al termine del girone di andata ci saremmo trovati con così tanti punti,avrei messo subito la firma. Sono orgoglioso dei miei ragazzi”.

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