Serie D Chiusa la crisi tecnica dopo l’addio di Lombardi. L’ex di ritorno: “Orgoglioso”
Ieri il tecnico ex Deruta ha diretto il suo primo allenamento
di Giuseppe Martini
BASTIA UMBRA- Ieri intorno alle 13 è arrivata anche l’ufficialità: Davio Mattoni è il nuovo tecnico del Bastia. Prende il posto di Piero Lombardi, esonerato dopo la settima sconfitta consecutiva rimediata a Ponsacco. Il tecnico ex Deruta in passato ha giocato nelle fila del Bastia dal 1981 fino al 1984, inoltre è stato poi tecnico delle giovanili bastiole per sei anni dal 2000 al 2006, per dire che non è nuovo dell’ambiente. Ieri ha guidato i il primo allenamento trovando un clima molto positivo, con gente motivata e vogliosa di uscire da questa difficile situazione.Mattoni dal canto suo ha gestito appena un anno fa una situazione del genere con il Deruta che da una posizione disperata è arrivato allo spareggio salvezza perso proprio con il Bastia. “Mi sento onorato e orgoglioso di guidare una società gloriosa e una piazza importante come Bastia – sono state le sue prime parole -.Sappiamo che il compito sarà difficilissimo ma tenteremo in tutti i modi di uscirne fuori. La chiamata del presidente Bartolucci (nella foto in alto) e del direttore Milioto mi ha colto un po’ di sorpresa,ma non per questo sono all’oscuro di tutto. Bastia è una piazza importante, in questi giorni è stata sulla bocca di tutti, perciò anche senza volerlo conoscevo le vicende seppure soltanto quelle riportate dalla stampa.Ho seguìto quest’anno la gara con il Foligno e mi sono fatto anche un’idea del campionato.Torneo che quest’anno ritengo ancora più impegnativo di quello dello scorso anno perché molte squadre, specie le toscane, sono molto più attrezzate che in passato. Ritroverò alcuni ex giocatori del Deruta come Eramo, Bellucci e Cristaudo (ultimo arrivo dal Gubbio insieme a Gelli, ndr) e conloro,ma insieme agli altri, proveremo a tirarci fuori da questa situazione”. Esordio sabato nel derby col Gualdo Casacastalda.
In bocca al lupo grandeDavio.