16.7 C
Bastia Umbra
25 Aprile 2024
Terrenostre 4.0 giornale on-line Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara
Corriere dell'Umbria

“Forte ritardo nell’attuazione dei progetti”

A lanciare l’allarme è il gruppo “Bastia#perte” rappresentato dal capogruppo Simona Carosati

BASTIA UMBRA “Lo stato di attuazione dei progetti è in gravissimo ritardo e la città ne paga le conseguenze in termini di arretratezza economica, sociale e culturale”. A lanciare l’allarme è il gruppo consiliare “Bastia#perte” rappresentato in consiglio dal capogruppo Simona Carosati, che in una nota analizza lo stato dell’arte in tema di opere pubbliche e sviluppo economico manifestando preoccupazione rispetto al mandato amministrativo delle due giunte Ansideri, la prima appena conclusa e la seconda appena iniziata.”La chiusura del quinquennio – sottolinea il gruppo nella nota – ha visto disattesi
i più importanti punti programmatici che sono stati praticamente riproposti nel nuovo mandato non in segno di una necessaria continuità, ma perché non realizzati.Sono stati elaborati vari piani, è vero, ma ancora non è stata iniziata nessuna opera,anzi molti progetti sono solo in fase iniziale e ancora debbono superare un lungo iter per poter essere approvati. A che punto sono – si domanda il gruppo – il Prg, il progetto sull’area ex-Pic,quello relativo alla piazza del mercato e il piano Franchi? E ancora cosa si è fatto per il centro storico? Si è parlato e si ripropone una riqualificazione di piazza Mazzini valutando la possibilità di un parcheggio sotterraneo: un’idea bizzarra, anacronistica e irrealizzabile oltre che molto costosa,anche per una eventuale gestione.Si posticipa ancora una volta la data di realizzazione della scuola di XXV Aprile, cavallo di battaglia delle due passate campagne elettorali. Che fine ha fatto l’operatività tanto sbandierata? Il sindaco – conclude la nota – si è detto pronto “a fare
ancora di più”, noi diciamo che è assolutamente necessario fare molto di più di quello che si è fatto se vogliamo vedere Bastia tornare a rifiorire e ad essere un grande punto di riferimento regionale”.

Lascia un commento