BETTONA, 21 marzo 2014 – Lavori in corso a Bettona per complessivi 1.575.500,00 euro. Sono in fase di avanzamento gli appalti relativi a: cimitero civico, viabilità via Col di Lodola e Via Torte; scuola primaria e dell’infanzia; museo civico; archivio storico di San Giacomo.
«Per quanto concerne il rifacimento del muro di cinta, franato nel novembre 2012, della strada di accesso in via Col di Lodola e della strada dissestata di via Torte – sottolinea l’assessore comunale ai lavori pubblici e vicesindaco, Stefano Ciuffini – entro il mese di aprile saranno approvati i progetti esecutivi redatti dai tecnici incaricati ed effettuate la necessarie formalità presso la Regione dell’Umbria per l’erogazione dei fondi assegnati». La somma prevista è di 262.500 euro per il muro del cimitero, 150mila euro per via Col di Lodola e 60mila euro via Torte.
In merito ai lavori di miglioramento sismico della scuola primaria e all’adeguamento degli infissi di quella dell’infanzia, si è giunti nella fase conclusiva della procedura negoziata per l’affidamento dei lavori. Infatti, con verbale redatto lo scorso 21 marzo, i lavori sono stati affidati alla ditta aggiudicatrice. I fondi assegnati a tale fine sono 353mila euro per il miglioramento sismico e 150mila euro per l’adeguamento infissi.
Riguardo all’adeguamento degli impianti tecnologici ed al completamento della sezione archeologica del museo civico è stato approvato, con atto del 14 marzo 2014, il progetto esecutivo e si è aperta la fase dell’affidamento dei lavori per complessivi 300mila euro.
L’archivio storico di San Giacomo, infine, è nella fase finale della progettazione esecutiva dell’intervento per un finanziamento di 300mila euro.
«Tutti questi appalti – afferma infine Ciuffini – entreranno nella fase di realizzazione nei limiti di quest’anno».
Ufficio Stampa Comune di Bettona
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L’amministrazione comunale si sta avviando a dar concretezza ad una serie di interventi importanti che hanno impegnato l’Ente locale, nel suo insieme, per parecchi mesi. Considerando le modeste finanze di un comune con una interessante estensione territoriale, ma con un’economia che negli ultimi anni si è rivelata fragile e bisognosa di aiuti, anche esterni, possiamo definirci soddisfatti. Tuttavia servono lavori di primaria importanza e tra questi quelli sulla pericolosa viabilità provinciale che non è mai stata affrontata né dal comune né dalla provincia con l’impegno che il problema avrebbe richiesto. Mancano i più elementari interventi sulla sicurezza del traffico e di protezione degli abitanti che convivono ogni giorno con il rischio di essere travolti da qualche mezzo. Nella frazione di Passaggio, tra buche, mancanza di marciapiedi e inadeguata segnaletica ci troviamo tagliati in due da una fetta di terzo mondo che deturpa l’immagine dell’insieme architettonico e che danneggia l’unità sociale degli abitanti del luogo. Potrebbe sembrare un eccessivo e pretestuoso piagnisteo, ma per chi vive i disagi che ne derivano non lo è. La speranza che, prima o poi, il buon senso e la responsabilità di chi è preposto alla soluzione di tale problema emerga ancora non vacilla, ma a sentire gli abitanti più oppressi da tanta aggressione rumorosa e minacciati nella loro integrità fisica le prime enormi crepe sembrerebbero ormai manifestarsi.