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Bastia Umbra
20 Aprile 2024
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Corriere dell'Umbria

Discarica a cielo aperto a San Lorenzo Rifiuti pericolosi trovati tra le erbacce

L’area sequestrata da polizia provinciale e municipale

di Sara Caponi
BASTIA UMBRA – Rottami metallici, parti di autoveicoli, estintori, pneumatici, contenitori per lubrificanti, vetro e materiale plastico: c’era di tutto nell’area sequestrata in questi giorni dagli agenti della polizia provinciale in collaborazione con la polizia municipale di Bastia.L’area,situata in località San Lorenzo, era stata a tutti gli effetti trasformata in una discarica a cielo aperto nella quale venivano depositati e gestiti illecitamente rifiuti speciali pericolosi,opportunamente occultati tra le folte erbaccee la fitta vegetazione dei terreni circostanti. Le indagini, coordinate da Gerardo Roscini e partite da una segnalazione pervenuta al comando provinciale, hanno consentito agli agenti di risalire agli autori dell’illecito,procedendo al sequestro penale del terreno, per altro afferente ad una vasta area indicata dal piano regolatore come area agricola di pregio“E1”.In virtù delle sue caratteristiche, si procederà presto all’opportuno smaltimento dei rifiuti rinvenuti, previo dissequestro dell’area dopo la chiusura delle indagini, che sono ancora in corso. Ma non è tutto. Altri recenti controlli della polizia municipale hanno permesso agli agenti della municipale di rinvenire, nei giorni scorsi, alcuni fusti di gasolio e altro materiale di provenienza sospetta, probabilmente furtiva. Controlli che hanno preso il via dalla scoperta,due settimane fa,di una pericolosa discarica abusiva di amianto, abbandonato in un fosso sempre in località San Lorenzo, nella zona compresa tra via Lubiana e Santa Lucia. Circostanza che, purtroppo, si reitera nonostante la nota pericolosità del fibrocemento,che se malconservatoo danneggiato è in grado di rilasciare fibre nocive in grado di contaminare l’ambiente, con gravi rischi per chi vi entri accidentalmente in contatto.

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