Il lungo vertice societario ha consigliato al presidente Paolo Bartolucci di rimandare il tutto aiprossimi giorni, quando cercherà di entrare nella testa di alcuni importanti giocatori e capire le cause di questa lenta ma inarrestabile flessione collettiva. Rosario Scarfone, dunque, rimane al suo posto. “Purtroppo – afferma il presidente -durante l’ultima sessione di mercato qualche nostro giocatore, è stato sollecitato dai soliti affaristi a cambiare casacca attraverso sostanziose offerte economiche. La società, si è irrigidita,richiamando gli stessi giocatori al rispetto del contratto sottoscritto. Guarda caso dopo questo serrato confronto quegli stessi giocatori non sono più quelli visti e ammirati durante la prima fase del campionato.La squadra sta pagando quella scorretta invasione di campo portata ad arte verso il Bastia nel tentativo ormai vano di screditarci. Adesso occorre da parte nostra tanto sangue freddo e soprattutto un briciolo di buon senso, di amore verso la maglia, che deve venire da chi è rimasto frastornato da quelle vicende di mercato”. Il Bastia, dunque, ha scelto in questo difficile momento la linea del fairplay. La composta tifoseria invece, amareggiata, ha manifestato il proprio disappunto nei confronti del tecnico Scarfone e di Sedivec.Nonostante tutto domenica a Campi Bisenzio,non farà mancare il suo solito sostegno confermando cosi la raggiunta maturità sportiva.
“Bastia, serve amore per la maglia”
Il presidente richiama i giocatori a una maggiore professionalità. Scarfone per ora non si tocca.-Bartolucci: “Chi è frastornato da sirene di mercato deve avere un po’ di buon senso”
BASTIA UMBRA Tanti lampi, altrettanti tuoni. Ma nella lunga notte tra domenica e lunedì sul suolo di Bastia non si è abbattuto il previsto temporale.
Leonello Carloni