contro l’avvenuta soppressione, a ottobre scorso, del nucleo cinofilo dell’Arma situato a BastiaUmbra. “L’Umbria (e il nostro territorio in particolare) – ha dichiarato Cairoli -non può essere declassata a regione di serie B rispetto a un diritto essenziale come quello della sicurezza e della lotta alla criminalità e alla droga eil nuovo aeroporto dell’Umbria San Francesco d’Assisi renderà ancor più necessari i controlli di prevenzione”.Concorde sulla necessità di adoperarsi a difesa del territorio locale, come di tuttala regione,il sindaco Stefano Ansideri si è impegnato a riproporre la questione nelle sedi più idonee, a cominciare dal prefetto di Perugia Vincenzo Cardellicchio e dalla giunta regionale, riproponendo altresì il dialogo con il sindaco del comune di Perugia Wladimiro Boccali e con quello di Assisi Claudio Ricci. “I tagli del governo Monti – è stato inoltre detto – non devono incidere sulla sicurezza e la lotta alla droga, ma devono abbattersi solo sugli sprechi della pubblica amministrazione e della politica”.La vicenda ha visto impegnarsi attivamente anche il deputato Pdl Pietro Laffranco presso il Ministero della Difesa e il consigliere regionale del Pdl Massimo Monni.
“Bisogna difendere il nucleo cinofilo a tutti i costi”
Il consiglio ha approvato all’unanimità la mozione del capogruppo Pdl Cairoli contro la soppressione
L’intera vicenda sarà presentata anche al prefetto
BASTIA UMBRA Difendere il nucleo cinofilo dei carabinieri a tutti i costi. E’ questo il messaggio emerso nell’ultimo consiglio comunale che ha votato all’unanimità la mozione del capogruppo Pdl Jacopo Cairoli