
Dall’arcinoto T-Rex, ai centro-sauri, ai dimetrodonti, all’europasaurus (la lucertola europea rinvenuta in Germania) e al diplodocus, con i suoi 30 metri di lunghezza, questa mostra raccoglie le ricostruzioni di ogni dinosauro che sia stato presente sulla Terra. Insieme a questa esposizione è possibile visitarne una collaterale chiamata “I successori dei dinosauri” nella quale vengono presentate le riproduzioni di animali provenienti dall’era Glaciale come i bradipi, la tigre dai denti a sciabola o il mammut ed altri esemplari poco conosciuti ma di grande fascino. L’obiettivo della mostra è di presentare i giganti del passato nel modo più rassomigliante possibile, accompagnati da informazioni di base, il tutto meritevole, dunque, di un’attenzione didattico-educativa. Pur se la mostra si propone scopi importanti, gli aspetti scientifici vengono spiegati in maniera semplice, e l’esposizione riesce a presentare le condizioni, le forme di vita e le dimensioni di una specie che una volta dominava la nostra terra. La mostra è dunque anche un ottimo complemento all’insegnamento della geografia, biologia e storia.