Tali modifiche impediranno ad Equitalia di iscrivere ipoteche suimmobili destinati ad abitazione principale per crediti bassissimi, di pignorare i beni strumentali e i crediti delle imprese, costringendole di fatto a chiudere perché impossibilitate a produrre,e la obbligheranno ad applicare il tasso di interesse nella rateazione dei debiti, e non quello che le banche applicano sui prestiti. Inoltre, la legge prevede di impedire ad Equitalia di effettuare indagini finanziarie su conti correnti, libretti di risparmio, titoli, per non correre il rischio che arrivi a pignorare direttamente i fondi senza avvertire il contribuente e, per ultimo, punta a diminuire la percentuale pagata all’ agenzia per i piccoli crediti riscossi, e a raddoppiare quella sui grandi”. “Per la raccolta delle firme – afferma Michael Mocci, responsabile di Casa Pound – oltre che ai nostri banchetti è possibile firmare anche nella segreteria del Comune”.
