I circoli di Fratelli d’Italia di Assisi e Bastia, con il solito stile populista e demagogico, puntano il dito contro l’Amministrazione comunale di Assisi per le condizioni di Via India e Via Sorignani, avanzando critiche su un disatteso impegno per un accordo “verbale” di programmazione di interventi su strade comunali a servizio di entrambi i Comuni.
Come portavoce del Gruppo territoriale del M5s di Assisi e Bastia, riteniamo che le questioni amministrative debbano essere gestite con responsabilità e non con la superficialità politico-elettorale con cui è stata presentata nel comunicato odierno.
Innanzitutto, è importante precisare che le due strade in questione non si trovano al confine comunale, ma sono interamente all’interno del territorio di Assisi.
Perché il circolo di FdI di Bastia sottoscrive un comunicato polemizzando sulle strade comunali di Assisi? Il fatto non ci sorprende dato che accade proprio in vista delle prossime elezioni del 9 giugno. Ma le parole hanno un potere straordinario nel rivelare la verità nascosta dietro le azioni umane.
Probabilmente si tratta di un tentativo, mal riuscito, di distrarre i cittadini di Bastia per nascondere la colpa e la responsabilità per le opere pubbliche incompiute dall’assessore Stefano Santoni in quota FdI nella Giunta Lungarotti.
È altrettanto importante ricordare che l’Amministrazione comunale di Assisi e gli uffici competenti hanno sempre avuto attenzione per la riqualificazione e la manutenzione straordinaria delle strade comunali impegnando anche importantissime risorse proprie nell’ammodernamento e nella messa in sicurezza di strade per le quali i cittadini richiedevano interventi da vent’anni e che le amministrazioni di centrodestra non sono riuscite a realizzare.
È vero che i lavori partiranno con leggero ritardo rispetto al cronoprogramma “verbalmente” concordato, ma questo non è dovuto a negligenza o incompetenza dell’Amministrazione Proietti, bensì a problemi burocratici legati alla condivisione delle competenze amministrative con il Comune di Bastia che gli uffici comunali di Assisi stanno cercando di chiarire per poi procedere.
Fratelli d’Italia, invece di fare demagogia, dovrebbe fare autocritica sulla gestione e sui ritardi delle opere pubbliche nel comune che amministra evitando di fare l’opinionista sulla pianificazione dei lavori e sui procedimenti di altre amministrazioni. L’amministrazione Lungarotti ha lasciato incompiute numerose opere, tra cui, non di poca importanza, le strutture sportive cittadine a servizio degli istituti scolastici e delle società sportive private che da anni lamentano la lentezza e il mancato impegno degli assessori competenti. È proprio a causa di questi ritardi che i cittadini Bastia Umbra stanno subendo disagi.
Il M5S di Assisi e Bastia Umbra invitano i colleghi di Fratelli d’Italia a concentrarsi sulla risoluzione dei problemi concreti dei cittadini invece di alimentare polemiche sterili.
Negli ultimi quindici anni la Giunta Lungarotti e quelle precedenti di centrodestra hanno già causato abbastanza danni a Bastia. È giunto il momento di agire con responsabilità anziché affidarsi alle solite parole vuote.
Gli amministratori ed i referenti sul territorio di Fratelli d’Italia dovrebbero smetterla di fare politica per il proprio tornaconto e iniziare a lavorare per il bene della comunità. Mancano cinque mesi alla fine del mandato, utilizzate bene il vostro tempo e non sprecatelo in attacchi politici inutili e infondati.
08/01/2024
Movimento 5 Stelle Assisi e Bastia