CIAM SpA celebra i 40 anni dalla sua fondazione. L’azienda, che ha la sua sede a Petrignano di Assisi, rappresenta un’eccellenza umbra nella fornitura di design e tecnologia per arredatori nel settore bar, pasticcerie, gelaterie e ristorazione. Grazie alle solide basi poste partendo dal nostro territorio, la realtà aziendale promuove, ad oggi, nel mondo il nome dell’Umbria innovativa e produttiva, tanto che negli ultimi 4 anni è passata dal 10% al 50% di esportazione dei suoi prodotti verso l’estero.
“Io e la mia azienda abbiamo più o meno la stessa età” afferma Federico Malizia, Amministratore Delegato di CIAM, “tanto è vero che se mio padre sostiene che per lui la CIAM è come un figlio, per me è come un fratello minore da proteggere e accompagnare nella crescita comune secondo le proprie caratteristiche ed inclinazioni. “Fin da piccolissimo” continua “ho respirato a casa l’aria della sfida imprenditoriale di avviare un’azienda da zero con tutti i rischi e pericoli degli inizi. Di quegli anni mi ricordo la caparbietà, il coraggio, il sacrificio, le discese e le risalite, il rigore e la serietà umana e imprenditoriale, tutte caratteristiche sovrapponibili in maniera netta alla figura del fondatore Giuseppe Malizia, che allora era mosso con forza e grinta dalla voglia di emergere e distinguersi come uomo ed imprenditore” conclude.
Da allora se ne è fatta di strada: da 2 dipendenti si è arrivati a 125, lo stabilimento di Petrignano è 200 volte più grande del primo laboratorio, il catalogo conta oltre 15.000 prodotti a listino e il mercato estero sta iniziando a superare per la prima volta quello nazionale, numeri che riempiono di orgoglio e fiducia per il futuro.
Nel giro di 7 anni, infatti, il fatturato è aumentato del 100% e sono stati acquisiti clienti del calibro di Prada-Marchesi, LBM del gruppo LVHM (Louis Vuitton), Illy, McDonald’s, Autogrill e Starbucks. CIAM ha presentato in anteprima le novità realizzate in occasione del suo 40° anniversario adHost, fiera di settore che si è tenuta dal 20 al 24 ottobre 2017 presso FieraMilano, punto di riferimento per il mondo Ho.Re.Ca. (Hotellerie-Restaurant-Catering).
La partecipazione alla Fiera ha costituito, così, l’occasione per il lanciodel nuovo marchioaziendale completamente rinnovato nelle linee grafiche, ma con un forte richiamo al logo degli inizi, a sottolineare l’importanza di guardare al futuro tenendo saldo il legame con le proprie origini. È stato, inoltre, presentato il manuale monografico composto da ben 800 pagine che ripercorrono la storia e i successi dell’azienda di Assisi. I
l volume, che racchiude tutti i prodotti lanciati sul mercato e la filosofia che ne è alla base, darà la possibilità a chi lo consulterà, dirivivere il percorso aziendale e percepire l’amore e la passione di un brand che, fin dagli albori, ha saputo coniugare artigianalità e innovazione, in ogni creazione: una tappa fondamentale del percorso orientato verso l’eccellenza e l’esclusività del “saper fare”.
Infine, si è aperto il sipario su Mirror, banco espositivo brevettato, nato proprio per celebrare i 40 anni e cheincarna completamente il linguaggio contemporaneo dei nuovi prodotti, dove forme pure si mescolano a materie vive e alla grande attenzione per il dettaglio, vestendo una tecnologia sempre più sofisticata ed innovativa. Consapevole dell’importanza di condividere spazi e idee, CIAM ha recentemente creato due nuove aree al interno della sua sede: l’area Lounge, uno spazio open, dinamico e curato, dove poter creare sinergie con altre realtà del territorio ed ospitare eventi, incontri e contest per giovani designer e il “CIAM Museum”, un ambiente accogliente e raffinato dedicato all’esposizione di prodotti e novità.
Il supporto allo sviluppo del territorio passa anche per la valorizzazione delle risorse umaneed il loro benessere. Di questo aspetto è convinto Federico Malizia, che rappresenta la seconda generazione dell’azienda. Malizia, è stato tra i primi imprenditori in Italia ad investire in azioni di Welfare: il giovane imprenditore umbrorappresenta ad oggi una forte guida per l’azienda, capace di valorizzare le potenzialità non solo di mercato, ma anche umane e dell’ambiente che lo circonda.
A questo proposito, alla fine dello scorso anno i dipendenti hanno avuto la possibilità di usufruire, all’interno del luogo di lavoro, di un modello di welfare, composto da misurazioni e momenti formativi volti a diffondere la consapevolezza della necessità delle buone pratiche, per favorire scelte individuali sempre più salutari. L’iniziativa è stata valutata come ammirevole,promotrice di serenità dal circa 70% dei dipendenti. L’ambito della prevenzione e del miglioramento dello stile di vita è stato ritenuto innovativo, tanto che il 71% dei dipendenti ha modificato il proprio stile di vita. Infine, è emerso che i valori e i comportamenti praticati in azienda sono coerenti con quelli personali e viene chiaramente riconosciuto il contributo del lavoro di ognuno nel raggiungimento degli obiettivi.
Un’azienda flessibile e professionale, pronta a materializzare le proprie idee.
23/10/2017
Ufficio stampa – Forevents
Ilaria Bellini