BASTIA UMBRA C’E’ L’OK DELLA REGIONE
BASTIA UMBRA –VA AVANTI con lentezza, anche per la complessità delle procedure, il piano urbanistico Franchi che supera l’ostacolo dell’inquinamento del sottosuolo. La Regione Umbria, riferisce un comunicato del Comune, ha approvato in via definitiva l’intervento di bonifica dell’area con una notevole riduzione, sia della superficie che del volume dell’area inquinata dalle ex Officine Franchi quasi in un secolo di attività.
LA SOCIETÀ proprietaria, Central Park, avrà 30 giorni dalla comunicazione per iniziare i lavori di bonifica. Questo è quanto deciso dalla conferenza dei servizi promossa dalla Regione. La conferenza convocata, invece, dal Comune il 9 giugno è stata rinviata e riconvocata il prossimo 20 giugno, perché alcuni pareri richiesti non sono arrivati in tempo utile. «Si tratta di un importante passo avanti, in particolare la determina regionale definitiva sui modi e i tempi di intervento per la bonifica dell’area, che risulta di dimensioni molto ridotte rispetto alle verifiche precedenti – rileva l’assessore Francesco Fratellini (nella foto) –. Non più un ostacolo, ma una soluzione a portata di mano che incoraggia i proprietari ad accelerare i tempi di concreta attuazione del piano di recupero urbanistico dell’Area Franchi».
UN AUSPICIO che, speriamo, possa valere anche per altri aspetti ancora in sospeso, perché la volontà degli investitori di realizzare gli interventi previsti dal piano sia effettivamente sostenuta.
LA SOCIETÀ proprietaria, Central Park, avrà 30 giorni dalla comunicazione per iniziare i lavori di bonifica. Questo è quanto deciso dalla conferenza dei servizi promossa dalla Regione. La conferenza convocata, invece, dal Comune il 9 giugno è stata rinviata e riconvocata il prossimo 20 giugno, perché alcuni pareri richiesti non sono arrivati in tempo utile. «Si tratta di un importante passo avanti, in particolare la determina regionale definitiva sui modi e i tempi di intervento per la bonifica dell’area, che risulta di dimensioni molto ridotte rispetto alle verifiche precedenti – rileva l’assessore Francesco Fratellini (nella foto) –. Non più un ostacolo, ma una soluzione a portata di mano che incoraggia i proprietari ad accelerare i tempi di concreta attuazione del piano di recupero urbanistico dell’Area Franchi».
UN AUSPICIO che, speriamo, possa valere anche per altri aspetti ancora in sospeso, perché la volontà degli investitori di realizzare gli interventi previsti dal piano sia effettivamente sostenuta.